L’Europa al Bivio: L’Ascesa dei Partiti di Destra e il Futuro dell’Unione
20 Mar 2024 - Europa
Nel cuore dell'Europa si agita un vento di cambiamento: l'avanzata dei partiti di destra e ultraconservatori segna un'era di sfide e riflessioni. Mentre le elezioni del 2024 si avvicinano, l'Unione Europea si trova davanti a una scelta cruciale che definirà il suo cammino verso il futuro, tra unità e divisione, progresso e conservazione.
Le elezioni europee del 2024 si profilano come un evento cruciale nel panorama politico dell’Unione Europea, con i partiti di estrema destra e ultraconservatori in ascesa in molti stati membri. Questo articolo esplora le dinamiche attuali, le previsioni e le potenziali conseguenze di questa tendenza all’interno dell’UE.
L’ascesa dell’estrema destra in Europa
I partiti di estrema destra e ultraconservatori stanno guadagnando un crescente favore tra gli elettori in tutta l’Unione Europea. Questo fenomeno si è già concretizzato con la vittoria in quattro paesi chiave: Italia, Lussemburgo, Belgio e Olanda. Le proiezioni indicano che tali partiti potrebbero ottenere più di un quinto dei seggi totali nel Parlamento Europeo, segnando un risultato storico. Tuttavia, secondo un sondaggio esclusivo di Ipsos commissionato da Euronews, non sarebbero in grado di formare una coalizione di maggioranza.
Il panorama politico italiano
In Italia, nonostante un calo di consensi, Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni rimane il partito leader. È previsto che possa ottenere fino a 24 seggi alle prossime elezioni europee, con il 27% delle preferenze. Il Partito Democratico di Elly Schlein si posiziona al secondo posto con il 19% delle preferenze, mentre il Movimento Cinque Stelle segue con il 17,4%. I partiti di destra Forza Italia e Lega, entrambi al 8,2%, mostrano un calo di consenso, con un duro colpo per la Lega rispetto alle elezioni europee del 2019.
L’avanzata della destra nel resto d’Europa
In Francia, il Rassemblement National ha superato il partito del presidente Emmanuel Macron, segnalando una potenziale battuta d’arresto per Renaissance nelle prossime elezioni. Analogamente, in Belgio e Olanda, il Vlaams Belang e il Partito per la Libertà hanno rispettivamente ottenuto significative vittorie. Se il partito Fidesz di Viktor Orban si unirà ai Conservatori e Riformisti Europei, potrebbe consolidare ulteriormente la posizione di destra nel Parlamento Europeo.
La composizione del Parlamento Europeo
Nonostante l’ascesa della destra, la maggioranza parlamentare più valida sembra essere la grande coalizione pro-UE, composta dal Partito Popolare Europeo (PPE) di centrodestra e da Renew Europe, che include socialisti, democratici e liberal-democratici. Questa coalizione detiene attualmente 398 seggi su 720, con il PPE che detiene la maggioranza relativa con 177 seggi.