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Verso un’Europa Sovrana: La Sfida delle Destre tra Nazionalismo e Unione

27 Mar 2024 - Europa

Nel contesto di un'Europa in bilico, le destre affrontano il dilemma tra persistere in un nazionalismo obsoleto o abbracciare un sovranismo europeo che possa rinnovare l'Unione, rivelando una strada complessa ma promettente verso l'integrazione e la solidarietà tra le nazioni

Verso un’Europa Sovrana: La Sfida delle Destre tra Nazionalismo e Unione

Il Limite del Nazionalismo e la Visione di un’Europa delle Patrie

Le destre europee si trovano di fronte a un bivio: persistere in un nazionalismo che sembra ormai un limite alla loro azione politica o evolvere verso una dimensione sovranista europea. Negli anni ’70, in piena Guerra Fredda, il motto “Né con Washington né con Mosca, Europa Nazione” rifletteva la lotta per un’Europa dei popoli, un’idea che oggi potrebbe rivelarsi fondamentale per superare la frammentazione e la contrapposizione interna all’UE. La sfida attuale consiste nel trasformare il sovranismo locale in un sovranismo europeo, in cui le nazioni possono trovare una nuova alleanza basata su valori condivisi e obiettivi comuni, superando le divisioni su temi come l’UE e la migrazione.

Le Destre Europee: Un Fronte Poco Omogeneo

Il sondaggio dell’Ecfr rivela come le destre europee siano caratterizzate da una sostanziale eterogeneità di vedute su alcuni dei temi chiave delle loro campagne. Mentre in paesi come Austria, Germania, Paesi Bassi e Svezia, la maggioranza degli elettori delle liste di estrema destra sembra favorire un distacco dall’UE, in Italia, solo il 15% dei sostenitori di Fratelli d’Italia crede che il partito voglia effettivamente abbandonare l’Unione. Tale disomogeneità si estende anche a questioni come l’immigrazione e la guerra in Ucraina, con posizioni che variano significativamente tra i vari partiti e i loro elettorati.

Sovranismo Locale vs Sovranismo Europeo

L’analisi del sondaggio suggerisce che una trasformazione del sovranismo locale in un sovranismo europeo potrebbe rappresentare non solo una via d’uscita dall’impasse politico in cui si trovano molte destre europee, ma anche una strategia vincente per un’Europa più coesa e forte sul piano internazionale. L’idea di un’Europa delle Patrie, in cui si riconosce la sovranità nazionale nel contesto di una cooperazione e integrazione europea più stretta, potrebbe rivelarsi una chiave di volta per rispondere alle sfide globali attuali, come la migrazione, la sicurezza e la competitività economica.

Verso una Nuova Visione Europea

Il sondaggio dell’Ecfr evidenzia la necessità per le destre europee di superare le proprie divisioni interne e di riconoscere che il futuro dell’Europa dipende dalla capacità di formulare una visione comune che vada oltre il nazionalismo stretto. L’adozione di un sovranismo europeo, che valorizzi le identità nazionali nell’ambito di un progetto europeo più ampio, potrebbe non solo arginare l’avanzata di tendenze antieuropeiste ma anche contribuire a costruire un’UE più forte e unita. La sfida è complessa, ma il cammino verso un’Europa delle Patrie, in cui la diversità culturale e politica sia vista come una risorsa piuttosto che come un ostacolo, potrebbe offrire nuove prospettive per il futuro del continente.

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