Meloni al Consiglio Europeo: “L’UE Deve Cambiare”
18 Apr 2024 - Italia
Nel corso dell'ultimo Consiglio europeo straordinario, la premier Giorgia Meloni ha delineato la sua visione per una riforma dell'Unione Europea, affrontando temi fondamentali come la legge 194, la gestione dei flussi migratori, e il supporto all'Ucraina, ribadendo il suo impegno verso una politica trasparente e diretta.
Il Futuro dell’Unione Europea secondo Meloni
Durante il recente Consiglio europeo straordinario, la premier italiana Giorgia Meloni ha espresso la speranza che il futuro dell’Unione Europea possa mostrare un volto diverso già da giugno. “L’UE deve cambiare,” ha affermato, sottolineando come anche esponenti europeisti come Letta e Draghi sostengano questa necessità. Meloni ha poi discusso dell’importanza delle risorse economiche e della proposta italiana di debito comune, enfatizzando l’urgenza di mobilitare investimenti privati per rafforzare l’economia europea.
La Controversia sulla Legge 194
Contrariamente a quanto affermato da alcuni critici, Meloni ha ribadito che il suo governo non intende modificare la legge 194, una legge italiana che regola l’interruzione volontaria di gravidanza. Ha accusato la sinistra di voler cambiare questa legge e ha chiarito che ogni modifica richiesta dal suo governo mira solo a garantire l’applicazione completa e corretta della normativa esistente.
La Situazione di Ilaria Salis
Parlando di Ilaria Salis, la cui possibile candidatura alle europee ha suscitato dibattiti, Meloni ha dichiarato che le decisioni personali di Salis non influenzeranno il lavoro del governo. Ha criticato la politicizzazione della vicenda, sostenendo che non contribuisce a risolvere la situazione.
La Gestione dei Flussi Migratori
Meloni ha evidenziato una riduzione significativa dei flussi migratori irregolari verso l’Italia, risultato delle politiche attuate dal suo governo in cooperazione con la Commissione Europea e altri paesi del Mediterraneo. Ha discusso anche dei progressi nei rimpatri volontari e delle sfide persistenti con la Libia.
Supporto all’Ucraina
Riguardo al sostegno italiano all’Ucraina, la premier ha confermato l’impegno del suo governo nell’assistere Kiev, specialmente nel rafforzamento delle difese aeree, per contrastare l’aggressione russa e proteggere i civili ucraini.
Accuse di Censura e Controllo dei Media
Meloni ha respinto le accuse che la vedono desiderosa di controllare i media, facendo riferimento alla legge sulla par condicio, che è stata recentemente oggetto di discussione. Ha evidenziato come le modifiche proposte derivino da iniziative dell’opposizione e siano in linea con le normative esistenti.