Calenda e Bonetti Si Candidano alle Europee: “Una Mossa Contro l’Antieuropeismo di Meloni”
28 Apr 2024 - Italia
In risposta alla piattaforma sovranista e, a loro dire, antieuropea di Giorgia Meloni, Carlo Calenda annuncia la sua candidatura, insieme a Elena Bonetti, alle elezioni europee, evidenziando l'importanza di un impegno attivo contro le politiche che minacciano l'unità europea.
Il leader di Azione, Carlo Calenda, ha recentemente annunciato la sua decisione di candidarsi per le elezioni europee, insieme a Elena Bonetti. Questa mossa arriva in risposta diretta alle azioni di Giorgia Meloni e alla sua piattaforma che Calenda descrive come antieuropea e sovranista. Questa decisione rappresenta un significativo cambio di strategia per Calenda, che nei mesi precedenti aveva sollecitato i leader politici a non candidarsi direttamente.
Il Cambio di Scenario Politico
La discesa in campo della Presidente del Consiglio Giorgia Meloni con una proposta di politica antieuropea e sovranista ha rappresentato un punto di svolta per Calenda. “Dobbiamo opporci con tutti i mezzi al progetto di ‘una piccola Italia in una piccola Europa’ di Giorgia Meloni”, ha dichiarato Calenda. Tale scenario ha spinto lui e il suo partito a rivedere la loro tattica e a intervenire direttamente nelle elezioni europee.
La Strategia di Azione per le Europee
Dopo aver consultato il direttivo del suo partito, Carlo Calenda, insieme a Elena Bonetti, ha deciso di candidarsi in tutte le circoscrizioni. L’obiettivo è rafforzare la squadra di Azione, che si è distinta per la qualità dei suoi candidati e per un programma politico definito e incisivo. Importante è anche l’impegno richiesto a tutti i candidati di aderire al gruppo Renew, dimostrando così il loro impegno europeista. “Siamo europei e lo dimostreremo l’8 e il 9 giugno”, afferma Calenda, sottolineando la ferma posizione europeista del suo partito in contrasto con le visioni antieuropee di altri leader politici.
La decisione di Calenda e Bonetti di entrare direttamente in lizza per le Europee è un chiaro segnale di quanto siano cruciali queste elezioni per definire il futuro dell’Italia e dell’Europa, e di come Azione intenda essere protagonista attivo in questo decisivo confronto ideologico e politico.