Via Libera del Senato alla Fiducia sul Superbonus: 101 Voti Favorevoli, 64 Contrari
16 Mag 2024 - Italia
Approvato dal Senato il decreto legge Superbonus con 101 voti favorevoli e 64 contrari. Nessun astenuto. Antonio Tajani esprime perplessità ma conferma la fiducia nel governo. Ora il testo passa alla Camera.
Il Senato ha dato il via libera alla fiducia chiesta dal governo sul decreto legge Superbonus. Con 101 voti favorevoli e 64 contrari, il provvedimento è stato approvato senza astenuti. Ora, il testo passerà all’esame della Camera.
La posizione di Giorgetti
Il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, ha evidenziato come le scelte fatte siano state dettate dalla logica populista del Movimento 5 Stelle. Questo movimento non ha considerato che tutte queste spese, prima o poi, avrebbero dovuto essere pagate. Giorgetti ha sottolineato la necessità di una gestione più responsabile delle risorse economiche.
La posizione di Forza Italia
Antonio Tajani, vicepremier e leader di Forza Italia, ha espresso le sue perplessità riguardo al Superbonus. Ha dichiarato: “Sul Superbonus continuiamo ad avere molte perplessità. Siamo contro qualsiasi ipotesi di legge retroattiva, in qualunque settore. È una questione di principio. Noi non rinunciamo alla difesa dei nostri principi”.
Fiducia nel Governo
Nonostante le critiche al Superbonus, Tajani ha ribadito il sostegno al governo. Ha affermato: “Per un emendamento che non condividiamo non viene assolutamente meno la fiducia nel Governo. Voteremo sempre la fiducia a questo governo di cui siamo parte protagonista”.
Impegno per la Trasparenza
Tajani ha concluso sottolineando l’importanza della trasparenza e della lealtà. Ha detto: “Continueremo sempre a dire quello che pensiamo con grande trasparenza e lealtà”. Questo impegno riflette la volontà di Forza Italia di mantenere un dialogo aperto e onesto all’interno del governo.
Prossimi Passaggi
Ora, il decreto legge Superbonus dovrà affrontare l’esame della Camera. Sarà interessante vedere come si evolverà il dibattito e quali saranno le eventuali modifiche apportate. Il governo spera in un’approvazione definitiva per dare il via a nuove misure di sostegno economico.