Trump Cerca di Ribaltare Mezzo Secolo di Sconfitte Repubblicane in Minnesota
17 Mag 2024 - USA
L'ex presidente Donald Trump punta a vincere in Minnesota nel 2024, sfidando il presidente Biden in uno stato tradizionalmente democratico. La sua campagna spera di espandere la mappa elettorale in vista delle elezioni presidenziali.
Sono trascorsi più di cinquant’anni dall’ultima vittoria di un repubblicano in Minnesota alle elezioni presidenziali. L’ex presidente Donald Trump afferma di avere “una buona possibilità” di rompere questa serie negativa a novembre nel suo rematch del 2024 contro il presidente Biden.
Evento di raccolta fondi in Minnesota
Venerdì, Trump sarà nel tradizionalmente democratico Minnesota per partecipare alla cena annuale di raccolta fondi del Minnesota GOP, la Lincoln Reagan Dinner. Nelle elezioni del 2016, Trump perse il Minnesota per soli 1,5 punti contro la candidata democratica Hillary Clinton. Tuttavia, quattro anni dopo, subì una sconfitta più pesante, perdendo contro Biden di oltre sette punti.
Una nuova strategia per il Minnesota
In un’intervista con KSTP, Trump ha dichiarato: “Pensiamo di avere una buona possibilità in Minnesota. Abbiamo grandi amicizie lì.” Ha aggiunto di aver “lavorato duramente sul Minnesota” e ha sottolineato il coinvolgimento di Tom Emmer, il capogruppo di maggioranza della Camera, nella sua campagna. Emmer, nonostante il passato contrasto con Trump, presiederà la campagna in Minnesota e parteciperà alla cena del GOP.
Battaglia negli swing states
Le campagne di Trump e Biden si preparano a combattere in sette stati cruciali che hanno deciso le elezioni del 2020. Tra questi: Arizona, Georgia, Michigan, Nevada, Pennsylvania, Wisconsin e North Carolina. Entrambe le campagne vedono opportunità di espandere la mappa elettorale. Due settimane fa, al ritiro del Comitato Nazionale Repubblicano a Palm Beach, gli advisor della campagna di Trump hanno evidenziato sondaggi interni che suggeriscono che “Minnesota e Virginia sono chiaramente in gioco.”
Il punto di vista della campagna di Biden
La campagna di Biden non è d’accordo sul fatto che Minnesota e Virginia siano contendibili. Dan Kanninen, direttore degli stati in bilico per la campagna di Biden, ha affermato che “non vediamo i sondaggi a sei o sette mesi dalle elezioni generali come più predittivi di un bollettino meteorologico a sei o sette mesi di distanza.” Kanninen ha sottolineato che la campagna ha team sul campo in entrambi gli stati per coinvolgere gli elettori.
Il sostegno democratico in Minnesota
Il rappresentante democratico Dean Phillips del Minnesota, che ha lanciato una sfida primaria contro Biden, insiste che “il Minnesota è in gioco.” Phillips ha dichiarato in un’intervista su Fox News che “il Minnesota è come molti altri stati che credo molti dei miei colleghi democratici non vogliano ammettere sia la realtà.” Ha ribadito che c’è molto lavoro da fare per mantenere il sostegno degli elettori.
Obiettivi della campagna di Biden
Mentre la campagna di Trump cerca opportunità per espandere la mappa in Minnesota e Virginia, quella di Biden sembra puntare a North Carolina e Florida. Trump ha vinto la Florida nel 2020 con meno di quattro punti, ma due anni fa il governatore repubblicano Ron DeSantis e il senatore Marco Rubio hanno vinto la rielezione con margini significativi. LaCivita, consigliere di Trump, ha affermato che la campagna di Biden stia facendo “un gioco falso” in entrambi gli stati, ma ha insistito che Trump ha una “vera opportunità di espandere la mappa in Virginia e Minnesota.”