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Sud Sudan Vicino a Prestito Record di 13 Miliardi dagli Emirati Arabi Uniti

18 Mag 2024 - Africa

Un accordo storico con la Hamad Bin Khalifa Department of Projects potrebbe legare le entrate petrolifere del Sud Sudan per anni, mentre il paese affronta gravi debiti e una crisi umanitaria crescente.

Sud Sudan Vicino a Prestito Record di 13 Miliardi dagli Emirati Arabi Uniti

Il Sud Sudan è vicino ad ottenere un prestito di 13 miliardi di dollari da una società degli Emirati Arabi Uniti, nonostante le difficoltà del paese, ricco di petrolio, nella gestione dei debiti garantiti dalle sue riserve petrolifere. Gli esperti delle Nazioni Unite hanno riferito al Consiglio di Sicurezza che i documenti del prestito, visionati dalla commissione, indicano che l’accordo con la Hamad Bin Khalifa Department of Projects sarebbe il più grande prestito mai garantito per il Sud Sudan.

Dettagli del Prestito e Preoccupazioni

Secondo il rapporto degli esperti, il servizio di questo prestito potrebbe impegnare la maggior parte delle entrate del Sud Sudan per molti anni, a seconda dei prezzi del petrolio. La Hamad Bin Khalifa Department of Projects, registrata a Dubai, non ha un numero di telefono disponibile e il suo sito web non è funzionante. Un indirizzo email associato alla società ha restituito un errore. La Missione degli Emirati Arabi Uniti alle Nazioni Unite ha rifiutato di commentare, affermando che Hamad è una società privata.

Il Contesto del Sud Sudan

Il Sud Sudan ha ottenuto l’indipendenza dal Sudan nel 2011, dopo decenni di guerra civile che hanno causato milioni di morti. Il petrolio è la spina dorsale dell’economia della giovane nazione. Poco dopo l’indipendenza, il Sud Sudan ha combattuto la sua guerra civile dal 2013 al 2018, quando i rivali, il presidente Salva Kiir e il vicepresidente Riek Machar, hanno firmato un accordo di condivisione del potere e formato un governo di coalizione. Il Sud Sudan è sotto pressione dagli Stati Uniti e da altre nazioni per implementare più rapidamente l’accordo di pace del 2018 e prepararsi per le elezioni.

Produzione di Petrolio e Problemi Attuali

Secondo l’ultimo aggiornamento dell’U.S. Energy Information Administration, il Sud Sudan ha prodotto una media di circa 149.000 barili di combustibili liquidi al giorno nel 2023. Il paese senza sbocco sul mare utilizza gli oleodotti del Sudan per trasferire il petrolio al Porto Sudan per la spedizione ai mercati globali, in un accordo con il governo sudanese, che incassa 23 dollari al barile come tassa di transito per le esportazioni di petrolio. Il ministro dell’informazione sud sudanese Michael Makuei Lueth ha dichiarato ai giornalisti a febbraio che fattori esterni, inclusa la guerra civile ancora in corso in Sudan, hanno danneggiato le esportazioni di petrolio del Sud Sudan. Ha anche affermato che i pozzi di petrolio, sommersi da pesanti inondazioni durante l’ultima stagione delle piogge, non sono ancora pienamente operativi.

Implicazioni del Prestito

Il rapporto degli esperti afferma che i documenti per il prestito dalla società degli Emirati Arabi Uniti, firmati tra dicembre e febbraio dal ministro delle finanze del Sud Sudan, indicano che il prestito è suddiviso in tranche. Secondo i documenti, circa il 70% del prestito sarà destinato a progetti infrastrutturali, con il primo pagamento superiore a 5 miliardi di dollari. Dopo un periodo di grazia di tre anni, “il prestito sarà garantito contro la consegna di petrolio greggio per un periodo fino a 17 anni.”

Debiti e Controversie

Gli esperti hanno sollevato serie domande sui debiti basati sul petrolio del Sud Sudan. Il Sud Sudan ha perso una causa presso il Centro Internazionale per la Risoluzione delle Controversie sugli Investimenti derivante da un prestito di 700 milioni di dollari ricevuto dalla Qatar National Bank nel 2012. Al momento della redazione del rapporto, il tribunale non aveva ancora preso una decisione su quanto il governo avrebbe dovuto pagare, ma il Sudan Tribune ha riferito domenica che al Sud Sudan è stato ordinato di pagare oltre un miliardo di dollari. Gli esperti hanno anche confermato che il governo deve 151,97 milioni di dollari alla Eastern and Southern African Trade and Development Bank derivanti da un precedente accordo relativo al petrolio.

Prospettive Future

Il Sud Sudan avrebbe dovuto tenere elezioni prima di febbraio 2023, ma quella scadenza è stata posticipata ad agosto dello scorso anno fino a dicembre 2024. All’inizio di aprile, il presidente del Sud Sudan ha avvertito i legislatori “di non aggrapparsi al potere” poche settimane dopo che il suo ex rivale diventato vice ha proposto un ulteriore rinvio delle elezioni. Gli esperti hanno affermato che ciò rappresenterebbe “un traguardo significativo” e hanno avvertito che i leader del paese stanno esaurendo il tempo “per garantire che le aspettative divergenti non alimentino ulteriori tensioni e conflitti”.

Crisi Umanitaria

Gli esperti hanno anche notato la crisi umanitaria del Sud Sudan, in cui si stima che 9 milioni dei 12,5 milioni di abitanti del paese necessitino di protezione e assistenza umanitaria, secondo le Nazioni Unite. Il paese ha anche visto un aumento del numero di rifugiati in fuga dalla guerra nel vicino Sudan, complicando ulteriormente l’assistenza umanitaria a coloro che sono colpiti dal conflitto interno del Sud Sudan.

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