USA e Germania Intensificano il Supporto Militare a Kiev
1 Giu 2024 - Mondo
Washington e Berlino autorizzano l'uso di armi contro la Russia, seguendo l'esempio di Gran Bretagna, Francia e Canada. L'Italia ribadisce il proprio sostegno all'Ucraina ma impone limiti all'uso delle proprie armi.
Gli Stati Uniti e la Germania hanno deciso di intensificare il loro sostegno militare all’Ucraina, allineandosi con Gran Bretagna, Francia e Canada. Questa mossa consente a Kiev di utilizzare le armi fornite per contrastare l’avanzata delle forze russe e difendersi più efficacemente. L’annuncio arriva mentre i ministri degli Esteri della NATO, riuniti a Praga, ribadiscono il loro impegno a lungo termine nei confronti dell’Ucraina.
La Posizione Italiana
Il ministro degli Esteri italiano, Antonio Tajani, ha chiarito che l’Italia non invierà truppe né consentirà l’uso delle proprie armi per attacchi in Russia, in conformità con la Costituzione italiana. Tajani ha affermato che il governo italiano continua a sostenere l’Ucraina fornendo sistemi difensivi come i Samp/T, senza compromettere i propri principi costituzionali.
Limiti dell’Italia sull’Uso delle Armi
L’Italia considera inaccettabile l’uso delle proprie armi contro il territorio russo. Tajani ha assicurato che l’Ucraina si è impegnata a non utilizzare le armi italiane per colpire oltreconfine. Ha inoltre discusso questa posizione con Jens Stoltenberg, segretario generale della NATO, che ha compreso e rispettato la posizione italiana.
Autorizzazione USA all’Uso delle Armi
Il segretario di Stato americano, Antony Blinken, ha confermato che il presidente Biden ha autorizzato l’uso delle armi americane da parte dell’Ucraina contro le forze russe. Gli ucraini potranno utilizzare queste armi per colpire le basi russe che attaccano Kharkiv, ma non potranno impiegare missili a lungo raggio come gli Atacms.
Risposta di Mosca
Mosca ha reagito con durezza all’intensificarsi del sostegno occidentale all’Ucraina. Dmitry Peskov, portavoce del Cremlino, ha accusato gli Stati Uniti di coinvolgimento diretto nel conflitto. Dmitry Medvedev ha ribadito la minaccia nucleare russa, sottolineando che non si tratta di un semplice avvertimento.
Prossimi Impegni Internazionali
A giugno, numerosi eventi internazionali saranno focalizzati sull’Ucraina. Dal vertice sulla ricostruzione a Berlino al G7 in Puglia, fino alla conferenza in Svizzera, Kiev attende azioni concrete da parte dell’Occidente. La Cina ha deciso di non partecipare alla conferenza di pace proposta da Zelensky, sostenendo la necessità di una partecipazione equilibrata di tutte le parti in conflitto.