Scandalo Post-Mortem: Berlusconi Sotto Accusa Anche da Defunto!
5 Giu 2024 - Italia
Nonostante la sua scomparsa, la memoria di Silvio Berlusconi viene ancora bersagliata dalla magistratura. Nuovo processo richiesto per le Olgettine: la verità o una caccia alle streghe?
Silvio Berlusconi è deceduto quasi un anno fa, ma le accuse contro di lui sembrano non voler cessare. Oggi, la Procura generale della Cassazione ha avanzato la richiesta di un nuovo processo contro le Olgettine, le ragazze protagoniste delle feste nella villa di Arcore, accusate di corruzione.
Un’Eredità Contaminata
Nonostante Berlusconi non possa più essere processato, la sua figura resta bersagliata. L’obiettivo della Procura appare chiaro: colpire le ragazze per danneggiare ulteriormente la memoria del Cavaliere. I pagamenti effettuati alle testimoni del processo Ruby, avvenuti in maniera del tutto trasparente, sono ora usati per dipingere un quadro oscuro.
Il Ricorso della Procura di Milano
Oggi la Cassazione ha esaminato il ricorso della Procura di Milano contro l’assoluzione di Berlusconi e degli altri imputati. Il tribunale di Milano aveva assolto tutti pochi mesi prima della morte dell’ex premier, affermando che il processo non avrebbe dovuto nemmeno iniziare. Le ragazze erano state interrogate come testimoni, senza avvocati e senza il diritto di tacere, mentre la Procura già indagava su di loro. Ogni dichiarazione fornita era dunque legittima, rendendo i pagamenti di Berlusconi privi di illiceità.
Le Dichiarazioni del Procuratore Generale
Roberto Aniello, procuratore generale di Cassazione, ha chiesto di accogliere il ricorso e di aprire un nuovo processo per corruzione giudiziaria. “Anche se l’audizione degli imputati era illegittima, ciò non altera la funzione pubblica e li rende comunque punibili per corruzione,” ha spiegato Aniello.
Un Processo che Sembra Infinito
La decisione della Cassazione è attesa per il 10 luglio. Se sarà stabilito un nuovo processo, il caso Ruby potrebbe diventare uno dei più lunghi nella storia giudiziaria italiana, superando addirittura la vita del suo principale imputato.
La vicenda giudiziaria di Berlusconi continua a suscitare polemiche, anche dopo la sua morte. Le azioni della magistratura, apparentemente più motivate dal desiderio di infangare la sua memoria che dalla ricerca della verità, mantengono viva l’attenzione su un periodo controverso della storia italiana. Le Olgettine, nuovamente accusate, incarnano il legame persistente tra un passato tumultuoso e un presente che fatica a lasciar andare.