Devastazione a Gaza: Scene Crude e Testimonianze Scioccanti!
9 Giu 2024 - Medio Oriente
Immagini strazianti dall'ospedale al-Aqsa rivelano l'orrore dei recenti attacchi, mentre la popolazione di Gaza critica apertamente Hamas.
Immagini strazianti dall’ospedale al-Aqsa mostrano la terribile realtà di Gaza. Numerosi feriti sono stesi a terra, riempiono ogni angolo del pavimento imbrattato di sangue. I medici lottano per muoversi tra i pazienti.
Afflusso Incessante di Feriti
Altri video evidenziano un continuo arrivo di nuovi feriti, trasportati in auto e ambulanze. I pazienti vengono portati nell’edificio in condizioni disperate. Il direttore dell’ospedale al-Awda di Nuseirat, Dr. Marwan Abu Nasser, ha dichiarato alla BBC Arabic che il numero di morti all’ospedale è aumentato costantemente durante la giornata di sabato. Inoltre, ha segnalato la mancanza di un obitorio adeguato per accogliere i corpi.
Storie di Dolore e Perdita
Un uomo, che ha perso oltre 40 membri della sua famiglia dall’inizio del conflitto in ottobre, ha raccontato alla BBC la sua tragica esperienza. “Appena queste donne e bambini sono entrati in casa, è avvenuto il bombardamento, uccidendo tutti all’interno”, ha detto. “Questa casa ospitava circa 30 persone, poi diventate 50, e solo io, mio padre, mia moglie e un giovane siamo sopravvissuti… siamo gli unici sopravvissuti tra 50 persone.”
Crescente Dissenso Verso Hamas
Il massacro ha suscitato critiche senza precedenti verso Hamas da parte della popolazione di Gaza. Hassan Omar, 37 anni, ha espresso il suo disappunto per le vite perdute a causa degli attacchi israeliani. Alla BBC ha dichiarato: “Per ogni ostaggio israeliano avrebbero potuto liberare 80 prigionieri palestinesi senza alcuno spargimento di sangue. Sarebbe stato infinitamente meglio che perdere 100 vite.” Ha aggiunto: “Il mio messaggio a Hamas è che fermare la perdita di vite è un guadagno. Dobbiamo liberarci di quelli che ci controllano dagli hotel in Qatar.”
Sforzi per il Cessate il Fuoco
Il salvataggio degli ostaggi si è svolto durante i negoziati per un cessate il fuoco e un accordo per il rilascio degli ostaggi tra Israele e Hamas. Il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu è stato esortato a raggiungere un accordo, ma si trova di fronte all’opposizione degli alleati di estrema destra che ritengono che l’azione militare sia l’unica soluzione per riportare gli ostaggi a casa. L’operazione di sabato è stata il più grande successo nel salvataggio di ostaggi da parte dell’esercito israeliano in questa guerra, e gli analisti ritengono che potrebbe influenzare le decisioni di un Primo Ministro sotto crescente pressione.
Risposta di Hamas
In risposta all’offensiva militare a Nuseirat, il leader politico di Hamas, Ismail Haniyeh, ha affermato che Israele non può imporre le sue condizioni al gruppo. Ha dichiarato che non accetteranno un cessate il fuoco senza garanzie di sicurezza per i palestinesi. Durante gli attacchi del 7 ottobre nel sud di Israele, Hamas ha ucciso circa 1.200 persone e preso in ostaggio circa 251 persone. Di questi, 116 rimangono nel territorio palestinese, inclusi 41 che l’esercito dichiara essere morti.
Accordi Recenti
Un accordo raggiunto a novembre ha visto Hamas rilasciare 105 ostaggi in cambio di una tregua di una settimana e di circa 240 prigionieri palestinesi nelle carceri israeliane. Sabato, il ministero della salute gestito da Hamas ha dichiarato che il bilancio delle vittime a Gaza ha raggiunto le 37.084 persone.