La Corte Internazionale di Giustizia Condanna Israele
20 Lug 2024 - Geopolitica
La sentenza storica della Corte Internazionale di Giustizia dichiara illegale la presenza di Israele nei territori palestinesi e ordina il risarcimento dei danni.
La Corte Internazionale di Giustizia Condanna Israele per l’Occupazione nei Territori Palestinesi
La Corte Internazionale di Giustizia (CIG) ha emesso una sentenza storica, sebbene non vincolante dal punto di vista giuridico, dichiarando che la presenza continuativa di Israele nei territori palestinesi è illegale. La Corte ha ordinato la cessazione immediata di tutte le nuove attività di insediamento e ha stabilito che Israele deve risarcire i danni causati dall’occupazione.
Netanyahu Respinge la Sentenza: “Ebrei non sono Conquistatori nella loro Terra”
Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha reagito con forza alla sentenza della CIG, affermando che “il popolo ebraico non è un conquistatore nella propria terra, né nella nostra eterna capitale Gerusalemme, né nella terra dei nostri antenati in Giudea e Samaria”. In un post su X, Netanyahu ha dichiarato che “nessuna falsa decisione all’Aja distorcerà questa verità storica” e ha sottolineato che la legalità degli insediamenti israeliani nei territori occupati non può essere contestata.
Abbas Celebra la Sentenza della CIG: “Un Trionfo per la Giustizia”
Il presidente dell’Autorità Palestinese Mahmoud Abbas ha accolto con entusiasmo la sentenza della Corte Internazionale di Giustizia, definendola “un trionfo per la giustizia”. Abbas ha esortato la comunità internazionale a costringere Israele a porre fine immediatamente all’occupazione e al progetto coloniale. Ha inoltre criticato le politiche della Knesset e degli Stati Uniti che sostengono l’occupazione israeliana e rifiutano la creazione di uno stato palestinese.
Blinken: “I Negoziati per il Cessate il Fuoco Sono Vicini al Traguardo”
Il Segretario di Stato americano Antony Blinken ha annunciato che i negoziati per un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza e il rilascio degli ostaggi sono vicini alla conclusione. Parlando in Colorado, Blinken ha espresso ottimismo riguardo al raggiungimento di un accordo che porterà a una pace duratura. Tuttavia, ha sottolineato l’importanza di un piano chiaro per il periodo postbellico per evitare che Gaza cada in una situazione di vuoto di potere o ritorni sotto il controllo di Hamas.