Tensioni a Mitrovica: I Serbi Protestano Contro la Riapertura del Ponte sull’Ibar
8 Ago 2024 - Europa
La comunità serba di Mitrovica è scesa in piazza contro la decisione del governo kosovaro di riaprire il ponte sull'Ibar, temendo ripercussioni sulla sicurezza e accuse di pulizia etnica. La NATO rafforza la presenza per garantire la stabilità nella regione.
Le proteste dei serbi in Kosovo
Nella cittadina di Mitrovica, nel nord del Kosovo, centinaia di serbi sono tornati a protestare contro l’apertura del ponte sul fiume Ibar. Questo ponte, che divide l’area a maggioranza serba a nord da quella a maggioranza albanese a sud, è chiuso al traffico veicolare dal 2011, quando la comunità serba ha eretto barricate per impedire l’attraversamento degli albanesi.
L’importanza del ponte per la comunità serba
La chiusura del ponte è vista dai serbi del Kosovo come un simbolo di protezione contro la pulizia etnica. Nikola Kabasic, ex giudice che si è dimesso nel novembre 2022, ha sottolineato che la sicurezza dei serbi del Kosovo del Nord è in pericolo, invitando la comunità internazionale a intervenire. Kabasic ha affermato che la chiusura del ponte ha salvato la coesistenza in Kosovo e prevenuto ulteriori violenze etniche.
Le reazioni internazionali e le tensioni crescenti
La riapertura del ponte ha scatenato una nuova polemica tra il governo kosovaro e i suoi alleati occidentali, che preferirebbero che la questione fosse risolta tramite il dialogo mediato dall’Unione Europea piuttosto che con un’azione unilaterale. Le autorità serbe hanno condannato l’iniziativa del Kosovo come un tentativo di provocare un conflitto, mentre il premier kosovaro Albin Kurti ha respinto le accuse, affermando che i piani per l’apertura del ponte sono volti a favorire l’interazione pacifica tra le due comunità.
Il ruolo della KFOR e la situazione attuale
La forza di pace della NATO, la KFOR, ha dichiarato che manterrà una presenza fissa sul ponte e continuerà a pattugliare le aree circostanti per garantire stabilità e sicurezza. La KFOR ha ribadito che interverrà per affrontare qualsiasi sviluppo che possa minacciare la sicurezza e la stabilità regionale.
Analisi delle implicazioni geopolitiche
La situazione a Mitrovica riflette tensioni più ampie nei Balcani, dove la Serbia è vista come uno dei pochi paesi non allineati agli interessi di Washington nella regione. Il supporto occidentale al Kosovo è percepito da molti serbi come un tentativo di minare la posizione della Serbia nei Balcani, alimentando sentimenti di ingiustizia e resistenza.