Attacco Russo in Ucraina: Violente Ondate di Missili e Droni Iraniani Scuotono il Territorio Ucraino
6 Ago 2023 - Geopolitica
L’esercito russo ha scatenato una serie di attacchi massicci su diverse regioni del territorio ucraino nella notte del 5 e 6 agosto, secondo una dichiarazione dell’Aeronautica militare di Kiev su Telegram. I missili, lanciati sia dall’aria che dal mare, e i droni iraniani hanno causato devastazione e allarmi antiaerei nella zona.
Secondo i resoconti ufficiali, la contraerea ucraina ha risposto efficacemente, intercettando e distruggendo 13 missili da crociera Kalibr, 17 missili da crociera Kh-101/X-555 e 27 droni Shahed. Tuttavia, nonostante gli sforzi di difesa, l’attacco ha avuto un impatto significativo su diverse regioni dell’Ucraina.
L’esercito russo ha utilizzato 14 missili Kalibr lanciati dal Mar Nero e tre missili balistici Kh-47 Kinzhal lanciati dall’aria, seguiti da una pioggia di droni e missili da crociera provenienti sia dal Mar Nero che dal Mar Caspio. Esplosioni hanno squarciato il cielo notturno nelle regioni di Kiev, Khmelnytskyi e Cherkasy, mentre gli allarmi antiaerei hanno squillato nelle prime ore del mattino anche negli oblast di Odessa, Vinnytsia e Kharkiv.
La situazione è stata ulteriormente acuita dalle affermazioni delle autorità filorusse riguardo un incendio nell’edificio dell’Università di Economia e Commercio di Donetsk. Secondo quanto riportato dall’agenzia russa Tass, l’incendio sarebbe stato causato da un bombardamento delle forze ucraine sulla città. Il distretto di Voroshilovsky a Donetsk è stato particolarmente colpito, con il tetto e il soffitto dell’edificio interessati dalle fiamme. Gli sforzi per spegnere l’incendio hanno richiesto l’intervento di 19 mezzi e 91 vigili del fuoco.