La guerra Russia-Ucraina si intensifica: scontri su più fronti, anche oltre i confini
21 Ago 2024 - Europa
Mentre la Russia prosegue la sua offensiva in Ucraina con attacchi su più fronti, l'escalation si estende alle regioni russe di confine, dove le forze ucraine colpiscono le infrastrutture strategiche.
La guerra in Ucraina e i suoi effetti sul fronte russo sono strettamente intrecciati, con conseguenze che si estendono oltre i confini immediati delle zone di combattimento. Mentre l’Ucraina continua a resistere e avanzare su vari fronti, le operazioni militari non si limitano solo al suo territorio, ma hanno un impatto significativo anche all’interno della Russia stessa, specialmente nelle regioni di confine come Kursk e lungo il confine bielorusso.
Situazione sul Fronte Ucraino
Fronte Orientale: La Battaglia di Avdiivka e Bakhmut
Nel settore orientale, le forze russe hanno consolidato il loro controllo su Avdiivka dopo aver superato la resistenza ucraina a febbraio. Le truppe russe ora avanzano lentamente verso ovest, con l’obiettivo di raggiungere aree strategiche più interne. A Bakhmut, uno dei fronti più caldi del conflitto, la Russia ha guadagnato circa 9 km, raggiungendo il villaggio di Ivanivske, situato a meno di 20 km dalla città strategica di Kostyantynivka. Questo avvicinamento potrebbe minacciare direttamente le linee di rifornimento ucraine che supportano le operazioni nel Donbass. Tuttavia, l’avanzata russa è caratterizzata da una strategia di bombardamenti intensivi seguiti da assalti di fanteria, che causano perdite significative su entrambi i lati.
Fronte Settentrionale: Difesa di Kupiansk e Kreminna
A nord, l’area di Kupiansk e Kreminna è teatro di continui scontri, con le forze russe che tentano di sfondare le difese ucraine. Kupiansk, una città chiave per le linee di rifornimento ucraine, è stata fortemente bombardata, ma le truppe ucraine sono riuscite finora a mantenere le loro posizioni. Kreminna, situata a est di Kupiansk, è un altro obiettivo primario per le forze russe che cercano di circondare le truppe ucraine nella regione. Qui, la battaglia si concentra su piccoli guadagni territoriali, con frequenti scambi di artiglieria e l’uso di forze speciali in operazioni notturne.
Fronte Meridionale: Zaporizhzhia e la Battaglia del Mar Nero
Il fronte meridionale è cruciale per entrambe le parti, con l’Ucraina che cerca di interrompere le linee di rifornimento russe verso la Crimea e il Mar Nero. La regione di Zaporizhzhia è particolarmente contesa, poiché rappresenta una delle vie di accesso alla Crimea. Le forze ucraine stanno utilizzando droni marittimi per attaccare le navi russe nel Mar Nero, con alcuni successi notevoli, come l’affondamento di una corvetta missilistica vicino al ponte di Kerch. La capacità dell’Ucraina di colpire la flotta russa nel Mar Nero rappresenta un elemento chiave nella sua strategia per indebolire le forze russe nel sud.
Problemi Logistici e Supporto Internazionale
Uno dei problemi principali affrontati dall’Ucraina riguarda la carenza di munizioni, in particolare di artiglieria e difese aeree. Sebbene la produzione europea di munizioni sia in aumento, le consegne non riescono a soddisfare la domanda crescente. Questo è particolarmente critico nelle aree dove le forze russe fanno uso massiccio di bombe plananti e artiglieria pesante. L’Ucraina ha urgente bisogno di armamenti a lungo raggio, come i missili da crociera Storm Shadow/SCALP-EG e ATACMS, oltre a una maggiore assistenza nella produzione domestica di droni e missili. La necessità di nuove mobilitazioni per rimpiazzare le perdite sul campo è un altro punto cruciale, poiché la media di età dei soldati ucraini al fronte è ormai di 43 anni.
L’efficacia delle forze ucraine dipende in gran parte dalla velocità con cui i partner occidentali riescono a fornire le armi e le munizioni necessarie per sostenere l’offensiva contro le forze russe, specialmente in vista delle elezioni presidenziali russe che potrebbero influenzare le dinamiche del conflitto.
Situazione sul Fronte Russo
Parallelamente agli scontri sul territorio ucraino, la regione di Kursk e il confine con la Bielorussia sono diventati nuovi fronti caldi del conflitto.
Offensiva Ucraina nella Regione di Kursk
Le forze ucraine hanno lanciato un’importante offensiva nella regione di Kursk, focalizzandosi su attacchi mirati a infrastrutture critiche russe. Una delle operazioni più significative è stata la distruzione del ponte a Glushkovo, un nodo logistico vitale per i rifornimenti russi. Questa mossa ha lasciato le forze russe con un’unica via di rifornimento attiva, complicando notevolmente le loro operazioni nella regione. Gli scontri si sono intensificati lungo la linea del fronte, con le forze ucraine che utilizzano artiglieria e droni per colpire obiettivi strategici, cercando di ridurre ulteriormente le capacità operative russe.
Conflitto al Confine con la Bielorussia
Lungo il confine tra Russia e Bielorussia, la tensione è palpabile. Alexander Lukashenko ha ordinato il dispiegamento di truppe lungo tutta la frontiera con l’Ucraina, preoccupato per un possibile attacco da parte delle forze ucraine. La militarizzazione del confine include anche il minamento di ampie porzioni della frontiera, rendendo qualsiasi tentativo di incursione estremamente pericoloso. Le forze russe, in collaborazione con quelle bielorusse, hanno rafforzato le loro posizioni, preparando difese contro possibili offensive ucraine, soprattutto nelle aree di collegamento strategico tra i due paesi.
Impatti delle Operazioni Militari e Risposta Russa
Le operazioni ucraine nella regione di Kursk hanno avuto un impatto significativo, costringendo la Russia a ridistribuire le proprie forze e a rivedere le strategie difensive. Mosca ha risposto intensificando i bombardamenti sulle posizioni ucraine, utilizzando artiglieria pesante e aviazione per cercare di fermare l’avanzata nemica. Tuttavia, l’efficacia delle azioni ucraine sta mettendo a dura prova la logistica russa, in particolare nelle aree dove le linee di rifornimento sono state severamente compromesse.
Queste battaglie stanno delineando un nuovo capitolo del conflitto, con la Russia che lotta per mantenere il controllo delle sue regioni di confine, mentre l’Ucraina cerca di sfruttare ogni vulnerabilità per colpire le infrastrutture e indebolire la capacità bellica russa.