Attacco ucraino colpisce deposito russo a Toropets
19 Set 2024 - Geopolitica
Un attacco con droni ha distrutto un importante arsenale russo a Toropets, causando esplosioni simili a un terremoto e mettendo in discussione la superiorità militare russa.
Attacco Ucraino a Toropets
Il 18 settembre 2024, le forze ucraine hanno condotto un attacco significativo su un deposito di armi russo situato a Toropets, nella regione di Tver. L’attacco, eseguito presumibilmente con droni, ha causato una serie di esplosioni talmente intense da essere paragonate a un’esplosione nucleare.
Il deposito conteneva un vasto arsenale, inclusi missili per i sistemi S-300, S-400, Iskander, Tochka-U e missili provenienti dalla Corea del Nord. La perdita stimata includeva 8 missili Kinzhal, oltre 7.000 proiettili nordcoreani e parte dei missili forniti dall’Iran. L’intensità delle esplosioni è stata tale da causare anche un piccolo terremoto nella zona.
Implicazioni Militari
Questo attacco è stato significativo perché ha colpito una delle principali fonti di rifornimento per le forze russe operanti nella regione di Kursk. La distruzione del deposito potrebbe limitare le capacità operative russe, causando una carenza di munizioni e missili per le forze in prima linea.
Gli analisti suggeriscono che l’attacco abbia coinvolto i più recenti droni a propulsione jet Palianytsia, noti per la loro lunga autonomia di volo, potenzialmente superiore a 600 km. Se confermato, questo rappresenterebbe una seria sfida per la difesa aerea russa e suggerirebbe una maggiore parità nel componente missilistico tra le due parti.
Implicazioni Strategiche
Dal punto di vista strategico, l’attacco ha un significato più ampio. Secondo Mykhailo Podolyak, consigliere dell’Ufficio Presidenziale ucraino, operazioni di questo tipo sono essenziali per portare il conflitto in territorio russo e spingere la popolazione russa a fare pressione sull’élite politica.
La distruzione di infrastrutture militari all’interno della Russia avrà impatti significativi sia sul fronte militare sia su quello sociale, influenzando il corso degli eventi nella guerra. La capacità di attaccare bersagli profondi nel territorio russo con droni e missili rappresenta un messaggio chiaro sulla possibilità di colpire la Russia, mettendo in discussione la narrativa russa sulla propria invincibilità.