Protesta choc contro Orban al Parlamento UE
8 Ott 2024 - Europa
Un giovane si lancia su Viktor Orban durante una conferenza stampa al Parlamento Europeo, accusandolo di "vendere il Paese" a Putin e Xi Jinping. Il premier ungherese minimizza l'incidente.
Durante una conferenza stampa al Parlamento Europeo, il premier ungherese Viktor Orban è stato protagonista di un episodio insolito. Un giovane, che si trovava tra il pubblico, si è improvvisamente lanciato contro il leader ungherese, lanciando delle banconote false e urlando frasi di accusa. L’uomo, vestito con una felpa blu, è stato prontamente immobilizzato dalla scorta di Orban, che ha impedito che la situazione degenerasse ulteriormente.
Le accuse contro Orban: “Hai venduto il Paese a Putin e Xi Jinping!”
Secondo le testimonianze presenti, il giovane ha gridato frasi particolarmente dure nei confronti del premier, accusandolo di aver “venduto il Paese” ai leader stranieri. “Per quanto hai venduto il Paese primo ministro? L’hai venduto a Putin, l’hai venduto a Xi Jinping!”, avrebbe urlato mentre si avvicinava ad Orban. Le cartacce lanciate contro il premier sembravano essere finte banconote, simbolo evidente di una critica alla politica internazionale di Budapest.
La reazione di Viktor Orban: “È nella nostra cultura”
Orban, noto per il suo atteggiamento calmo anche di fronte alle provocazioni, ha commentato l’episodio con una certa ironia, minimizzando l’accaduto: “Un commento per spiegare la cultura politica ungherese. La lingua ungherese è molto diretta, anche la comunicazione può essere dura. Quando un politico ungherese dice all’altro disgraziato, significa che ‘non sono d’accordo'”, ha dichiarato. Un modo per sdrammatizzare e al contempo difendere la cultura politica del suo Paese, riconosciuta per essere molto schietta e a volte aspra nei toni.
Le tensioni politiche in Ungheria e il ruolo internazionale di Orban
L’episodio si inserisce in un contesto di forti tensioni politiche sia a livello nazionale che internazionale per Orban, che negli ultimi anni ha visto crescere le critiche interne per la sua vicinanza a figure come Vladimir Putin e Xi Jinping. La politica estera del premier ungherese, che ha cercato di mantenere una linea indipendente in Europa, bilanciando i rapporti con Est e Ovest, non è passata inosservata agli occhi dei suoi oppositori, che lo accusano di aver messo in discussione i valori democratici tradizionali dell’Unione Europea.
Tuttavia, Orban continua a difendere con fermezza le sue posizioni, affermando che il suo governo sta agendo nel miglior interesse del popolo ungherese, proteggendo la sovranità nazionale e promuovendo relazioni strategiche con potenze globali.
Conferenza stampa di #Orban interrotta dalla protesta di un giovane che, lanciando finte banconote, ha accusato il premier ungherese d’aver venduto l’Ungheria a #Putin e alla #Cina.
— Il Politico Web (@ilpolitico_web) October 8, 2024