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Attacco terroristico ad Ankara: cinque morti e risposta militare immediata

24 Ott 2024 - Europa

Un attentato del PKK ha colpito la Turkish Aerospace Industries: cinque vittime e un'operazione militare turca contro le basi curde nel nord dell'Iraq e della Siria.

Attacco terroristico ad Ankara: cinque morti e risposta militare immediata

Attacco terroristico ad Ankara: i fatti

Il 23 ottobre 2024, un grave attentato terroristico ha colpito la Turkish Aerospace Industries (TUSAŞ) ad Ankara, provocando cinque morti e diversi feriti. Gli aggressori, appartenenti al gruppo separatista curdo PKK, hanno prima fatto esplodere una bomba, seguita da uno scontro a fuoco. Le vittime includono tre membri del personale dell’industria aerospaziale e i due attentatori, che sono stati uccisi dalle forze di sicurezza turche. Inizialmente, il bilancio contava tre morti, ma nelle ore successive è salito a cinque a causa del decesso di alcuni feriti.

La rivendicazione del PKK

Il PKK, organizzazione considerata terroristica sia dalla Turchia che da diversi Paesi occidentali, ha rivendicato l’attacco. Questo gruppo ha combattuto contro lo Stato turco dal 1984, chiedendo l’autonomia delle regioni curde. L’attentato si inserisce in una serie di azioni violente portate avanti dal PKK, che ha spesso colpito obiettivi simbolici e strategici del governo di Ankara.

La risposta del governo turco

Dopo l’attentato, il governo turco ha reagito rapidamente. Il presidente Recep Tayyip Erdoğan ha dichiarato che la Turchia non cederà di fronte al terrorismo e ha confermato l’intenzione di proseguire nella lotta contro le minacce alla sicurezza nazionale. Le forze di sicurezza hanno lanciato operazioni militari contro le basi del PKK nel nord dell’Iraq e della Siria, colpendo vari obiettivi. Erdoğan ha anche sottolineato che i terroristi non raggiungeranno mai i loro obiettivi di destabilizzazione.

Condanna internazionale e solidarietà

L’attentato è stato condannato a livello internazionale, con il segretario generale della NATO che ha espresso il suo pieno supporto alla Turchia, ribadendo l’impegno dell’alleanza nella lotta contro il terrorismo. Diversi Paesi alleati hanno manifestato solidarietà, evidenziando il ruolo cruciale della Turchia all’interno della NATO, specialmente in un momento di crescente instabilità regionale.

Conseguenze per la sicurezza interna

L’attentato alla Turkish Aerospace Industries, una delle principali aziende strategiche del Paese, rappresenta una sfida per la sicurezza interna della Turchia. Il governo potrebbe adottare nuove misure di sorveglianza e rafforzare la protezione delle infrastrutture critiche, come quelle legate alla difesa e alla tecnologia. Il conflitto con il PKK sembra destinato a intensificarsi, e il governo dovrà trovare un equilibrio tra la repressione delle attività terroristiche e la gestione delle tensioni interne.

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