Guterres e Putin al vertice BRICS: Ucraina e sicurezza alimentare al centro dei colloqui
24 Ott 2024 - Russia
Al vertice dei BRICS, il Segretario Generale dell'ONU e il Presidente russo discuteranno di Ucraina, sicurezza alimentare e nuovi equilibri globali.
Guterres e Putin al vertice BRICS: un dialogo tra sfide globali e diplomazia
Oggi, 24 ottobre 2024, António Guterres e Vladimir Putin si incontreranno a margine del vertice dei BRICS a Kazan, Russia. Questo vertice, che riunisce i leader di Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica, è un’occasione strategica per Mosca per riaffermare il proprio ruolo di attore chiave nello scacchiere internazionale, nonostante l’isolamento diplomatico voluto dall’Occidente a causa del conflitto in Ucraina. L’incontro tra i due leader rappresenta una rara finestra di dialogo in un contesto geopolitico sempre più polarizzato.
La questione ucraina e le sfide diplomatiche
Il conflitto in Ucraina rimane un tema centrale nell’agenda dell’incontro tra Guterres e Putin. Il Segretario Generale delle Nazioni Unite ha più volte denunciato l’invasione russa come una violazione del diritto internazionale, sollecitando il ritiro delle truppe russe e il rispetto della sovranità ucraina. Tuttavia, la sua presenza al vertice BRICS potrebbe essere interpretata come un tentativo di mantenere aperti i canali diplomatici, anche con una Russia fortemente contestata a livello internazionale.
Putin, da parte sua, intende sfruttare questo incontro per consolidare l’immagine di una Russia non isolata, ma anzi impegnata in un dialogo con potenze emergenti come Cina e India. I BRICS, infatti, rappresentano un’alternativa alle istituzioni finanziarie internazionali dominanti come il Fondo Monetario Internazionale e la Banca Mondiale, sostenute dall’Occidente. In questo contesto, Putin potrebbe cercare di rafforzare l’alleanza economica e geopolitica tra i Paesi membri, puntando sulla creazione di un sistema di pagamento alternativo a SWIFT.
La crisi alimentare e l’accordo sul grano
Un altro argomento critico nell’incontro sarà probabilmente la sicurezza alimentare globale, strettamente legata alla guerra in Ucraina. L’accordo per l’esportazione del grano attraverso il Mar Nero, che era stato mediato dalle Nazioni Unite, è scaduto a luglio e la Russia ha dichiarato di non volerlo rinnovare fino a quando non verranno soddisfatte le sue richieste, tra cui l’allentamento delle sanzioni che colpiscono le esportazioni agricole e dei fertilizzanti russi. Guterres cercherà probabilmente di riaprire i negoziati su questo fronte, visti gli effetti devastanti che la guerra ha avuto sull’approvvigionamento alimentare globale, soprattutto nei Paesi più poveri.
Il ruolo dei BRICS nell’ordine mondiale
Il vertice dei BRICS è un’opportunità unica per Putin di dimostrare che la Russia non è isolata sulla scena internazionale. Con la partecipazione di oltre 25 Paesi, il vertice rappresenta la più grande riunione internazionale ospitata dalla Russia dal febbraio 2022. Al centro delle discussioni vi saranno anche i tentativi di espandere l’alleanza BRICS, con l’introduzione di nuovi membri come Turchia, Arabia Saudita e altre economie emergenti. Questa espansione mira a rafforzare il peso dell’alleanza nel plasmare un nuovo ordine mondiale multipolare, sfidando il predominio occidentale nelle istituzioni globali.
Prospettive future
L’incontro tra Guterres e Putin non avverrà in un vuoto diplomatico. Se da un lato c’è la speranza che l’incontro possa riaprire un dialogo costruttivo su temi cruciali come la crisi alimentare e la guerra in Ucraina, dall’altro rimane il rischio che le divergenze rimangano inalterate. La Russia, impegnata a consolidare il suo rapporto con i Paesi del Sud globale, cercherà di presentarsi come una forza stabilizzatrice in un mondo sempre più diviso, mentre Guterres dovrà bilanciare la sua posizione tra il ruolo di mediatore e la necessità di mantenere una linea ferma sulle violazioni del diritto internazionale.