Attacco a Tel Aviv: camion sulla folla, 35 feriti
27 Ott 2024 - Medio Oriente
Un attentatore palestinese travolge la folla a nord di Tel Aviv, vicino al quartier generale del Mossad. Sei persone in gravi condizioni; l’aggressore neutralizzato da civili armati.
Attentato con camion a nord di Tel Aviv: un attacco mirato in una zona sensibile
Un violento attentato ha scosso Tel Aviv oggi, quando un camion si è scagliato contro persone in attesa a una fermata dell’autobus situata a nord della città, precisamente nella zona di Glilot, nei pressi di Herzliya. L’area è strategica, ospitando il quartier generale del Mossad e diverse unità d’intelligence dell’IDF, inclusa l’Unità 8200, nota per le operazioni di sorveglianza e sicurezza informatica. Questo attacco non è solo un atto di violenza su civili, ma si configura come un chiaro tentativo di colpire una zona simbolica e militarmente rilevante.
Un bilancio pesante: 35 feriti e persone ancora intrappolate
Il bilancio dell’attacco è grave: 35 feriti, di cui almeno 6 in condizioni critiche. I servizi di emergenza, citati da fonti locali, hanno segnalato che diverse persone risultano ancora intrappolate sotto il peso del camion. “Ci sono civili schiacciati e bloccati sotto il mezzo,” ha dichiarato uno dei soccorritori. I soccorsi sono attivi sul posto, cercando di liberare i feriti e stabilizzarli prima del trasporto in ospedale. Le forze di sicurezza e il personale medico stanno collaborando intensamente, vista la situazione di emergenza che ha richiesto un alto dispiegamento di risorse.
L’intervento di civili armati e la risposta delle autorità
L’aggressore, identificato come un uomo di origine palestinese, è stato “neutralizzato” da civili armati presenti sul luogo, i quali sono intervenuti prima ancora dell’arrivo della polizia. Questo intervento tempestivo ha evitato ulteriori vittime, poiché l’assalitore ha cercato di proseguire l’attacco dopo aver colpito la folla. La polizia israeliana ha confermato che si tratta di un attentato terroristico e ha rafforzato la presenza di unità speciali nell’area, anche per garantire la sicurezza nelle altre zone limitrofe e nei luoghi sensibili di Tel Aviv.
Un attacco che colpisce una comunità vulnerabile
Secondo altre fonti, molti dei feriti erano anziani diretti a visitare un museo vicino alla fermata dell’autobus, dove si è verificato l’attacco. Questo dettaglio evidenzia come l’attentato abbia colpito una comunità vulnerabile, aumentando l’indignazione pubblica e internazionale. Gli anziani presenti si trovavano casualmente in una delle zone più protette della città, rendendo l’evento ancora più scioccante per i cittadini e le autorità.
Reazioni e misure di sicurezza in aumento
L’attentato di oggi ha portato le autorità israeliane a rafforzare ulteriormente le misure di sicurezza, con un occhio di riguardo per i centri urbani e le zone strategiche. La comunità internazionale ha espresso solidarietà a Israele, manifestando preoccupazione per l’escalation di violenza e per i civili coinvolti. Sul piano interno, il governo israeliano ha assicurato che intensificherà le operazioni di prevenzione per evitare episodi simili e garantire la sicurezza dei cittadini.