Trump rilancia: il piano Kellogg per fermare la guerra in Ucraina
30 Nov 2024 - USA
Un piano di pace che usa la leva degli aiuti militari e impone condizioni a Kiev e Mosca per negoziare.
Il presidente eletto degli Stati Uniti, Donald Trump, ha recentemente annunciato la nomina del generale in pensione Keith Kellogg come assistente del presidente e inviato speciale per l’Ucraina e la Russia. Questa decisione segna un passo significativo nella strategia dell’amministrazione Trump per affrontare il conflitto in corso tra i due Paesi.
Il Piano di Pace di Keith Kellogg
Keith Kellogg, 80 anni, veterano dell’esercito e già consigliere per la sicurezza nazionale durante la precedente amministrazione Trump, ha elaborato un piano di pace presentato all’America First Policy Institute nell’aprile 2024. Il documento, intitolato “America First, Russia and Ukraine”, propone una “soluzione di pace” basata su alcuni punti chiave. Si prevede di congelare le posizioni attuali sul campo di battaglia, utilizzandole come base per i negoziati, creando così una situazione di stallo che favorisca l’avvio di trattative. La fornitura di armi da parte degli Stati Uniti verrebbe utilizzata come strumento di pressione: Kiev dovrebbe accettare di negoziare per continuare a ricevere aiuti, mentre Mosca, se restia, verrebbe fronteggiata con un ulteriore incremento del supporto militare all’Ucraina. Il piano prevede anche la possibilità di concedere a Mosca alcune garanzie, come il rinvio dell’ingresso dell’Ucraina nella NATO, per incentivare la Russia a partecipare ai colloqui.
Questa strategia mira a esercitare una forza diplomatica e militare degli Stati Uniti, imponendo condizioni che né il presidente ucraino Volodymyr Zelensky né il presidente russo Vladimir Putin possano rifiutare. Tuttavia, l’approccio ha suscitato preoccupazioni, in particolare a Kiev, dove si teme che possa portare a concessioni territoriali a favore della Russia.
Influenze Esterne sul Piano
Alcune idee del piano di Kellogg derivano da un articolo del 2023 scritto da Richard Haass e Charles Kupchan, rispettivamente ex diplomatico nell’amministrazione di George W. Bush e docente di relazioni internazionali. Gli autori avevano suggerito l’uso di forze NATO e di Paesi non allineati per creare zone demilitarizzate tra Russia e Ucraina. Tuttavia, questa proposta è stata considerata impraticabile a causa dei costi elevati e della complessità logistica.
Critiche alla Politica dell’Amministrazione Biden
Kellogg critica l’amministrazione Biden per non aver avviato negoziati preventivi e per aver imposto sanzioni che, a suo avviso, hanno spinto Putin a proseguire l’aggressione. Inoltre, ritiene che gli aiuti militari all’Ucraina siano stati insufficienti e tardivi, non riuscendo a dissuadere la Russia.