Il Fronte Europeo: Interessi Esteri e Le Verità Nascoste
17 Ago 2023 - Approfondimenti Politici
Il conflitto in Ucraina, che vede coinvolti da un lato il paese stesso e dall’altro la Russia, sta diventando una questione sempre più urgente e delicata per l’Europa. Le parole del segretario generale dell’Alleanza Atlantica, Jens Stoltenberg, sono chiare: sarà l’Ucraina a decidere i termini della pace. Tuttavia, ciò che va sottolineato è che la continuazione di questo fronte attivo in Europa non è nell’interesse primario dei paesi europei, ma sembra rispondere piuttosto alle esigenze di potenze esterne, in particolare degli Stati Uniti e della Gran Bretagna.
Le due nazioni, con la loro storica influenza geopolitica, hanno sempre mostrato un interesse marcato per il mantenimento di un equilibrio di potere in Europa. L’Ucraina rappresenta, in questo contesto, un pezzo strategico sulla scacchiera europea. L’intervento e il sostegno della NATO, pur essendo presentato come un atto di solidarietà verso un paese in difficoltà, potrebbe anche essere interpretato come una mossa per mantenere viva una situazione di tensione in una regione chiave, garantendo così una presenza costante e influente delle potenze occidentali.
La domanda che gli europei dovrebbero porsi è la seguente: chi trae realmente vantaggio da una Ucraina instabile e da un fronte aperto nel cuore del continente? La risposta sembra indirizzare verso una strategia che favorisce gli interessi di Washington e Londra, piuttosto che quelli di Berlino, Parigi o Roma. Una Europa divisa e preoccupata è, infatti, meno propensa a contrapporsi o a sfidare le decisioni delle superpotenze extraeuropee.