Giorgia Meloni: “I fondi per la migrazione sono un punto strategico, serve cooperazione e non solo sicurezza”
29 Giu 2023 - Italia
La premier italiana, Giorgia Meloni, a margine del Consiglio europeo, ha commentato gli annunci di Ursula von der Leyen riguardanti i dodici miliardi di euro aggiuntivi per la migrazione nell’ambito della revisione di bilancio dell’Unione Europea. Meloni ha considerato questa notizia un buon punto di partenza, ma ha sottolineato che i soldi destinati alla migrazione non devono essere spesi solo per la sicurezza, ma devono essere utilizzati per promuovere la cooperazione tra i Paesi.
Fondi per la migrazione e cooperazione
La premier italiana ha evidenziato che la discussione sul bilancio dei prossimi anni è ancora aperta e ha espresso interesse nel conoscere le posizioni degli altri Paesi. Tuttavia, ha enfatizzato che i fondi per la migrazione e la cooperazione con i Paesi terzi sono un punto strategico che richiede attenzione.
Fondo sovrano europeo
Meloni ha elogiato le conclusioni del Consiglio europeo, definendole un’ottima base di partenza. Ha sottolineato l’importanza delle questioni legate alla migrazione, alla Tunisia e alla flessibilità nell’utilizzo dei fondi per le questioni economiche. Ha anche menzionato i primi passi verso la creazione di un fondo sovrano europeo come un punto di interesse per l’Italia.
Progressi in Europa
La premier italiana ha riconosciuto i progressi ottenuti sulla questione migratoria rispetto alla divisione tra Paesi di primo approdo e Paesi di movimenti secondari. Ha affermato che il punto di vista è stato cambiato grazie al contributo di altre nazioni, portando a un approccio unico nell’Unione Europea.
Governo e BCE
Rispondendo alle domande dei giornalisti, Meloni ha parlato della Banca Centrale Europea (BCE) e dei mutui, affermando che sono temi sensibili che richiedono un impegno costante da parte del governo italiano. Ha menzionato che il ministro dell’Economia sta discutendo tali questioni, ma è necessario fare di più, specialmente considerando le scelte che vengono prese.
Caso Visibilia non politico
Infine, la premier italiana si è anche espressa sul caso Visibilia dopo l’approvazione del governo all’Odg (Ordine del Giorno). Ha chiarito che il caso non va interpretato in chiave politica e ha annunciato che il ministro Santanché sarà presente in Aula per fornire spiegazioni in merito.