Annalena Baerbock, ministro degli Esteri Tedesco, definisce Xi Jinping “Dittatore”: Tensioni tra Germania e Cina
18 Set 2023 - Europa
La Cina ha criticato duramente Annalena Baerbock, la ministra degli Esteri tedesca, per aver definito il presidente cinese Xi Jinping un “dittatore”. Il governo di Pechino ha risposto affermando che tale commento rappresenta “un’aperta provocazione politica, estremamente assurda”.
La dichiarazione di Baerbock arriva in un momento delicato nelle relazioni sino-tedesche. Nonostante la Cina sia il principale partner commerciale della Germania, le tensioni tra i due paesi sono cresciute a causa di visioni divergenti sulla direzione e la natura del rapporto bilaterale.
A luglio, la Germania ha introdotto una nuova politica mirata a contrastare una Cina sempre più “assertiva”. Questa mossa è arrivata dopo mesi di dibattiti interni all’interno della coalizione di governo tedesca sulla direzione da prendere in relazione a Pechino. La figura di Baerbock ha spesso rappresentato una voce critica nei confronti della Cina, e la sua recente posizione rappresenta una tendenza verso una linea più dura nei confronti di Pechino.
La critica di Baerbock è stata espressa durante un’intervista con Fox News il 14 settembre, durante una sua visita negli Stati Uniti. Sebbene le dichiarazioni di figure politiche durante interviste estere non siano insolite, il fatto che sia stata fatta da un alto funzionario governativo tedesco ha reso la dichiarazione particolarmente significativa.
La risposta della Cina non è stata sorprendente, considerando le sue tradizionali reazioni a critiche o commenti che considera offensivi o intrusivi nei confronti dei suoi affari interni. L’accusa di Pechino sulla dichiarazione di Baerbock come “provocazione politica” indica la gravità con cui la Cina percepisce tali commenti e suggerisce che le relazioni tra i due paesi potrebbero ulteriormente deteriorarsi.