Discorso di Giorgia Meloni all’Onu: Italia in prima linea nella Guerra Contro gli Scafisti
21 Set 2023 - Europa
Nel discorso tenuto all’ONU, Giorgia Meloni ha sollecitato a condurre una guerra globale contro i trafficanti di esseri umani. L’Italia è determinata a essere al fronte di questa battaglia, manifestando l’intenzione di lavorare a stretto contatto con le nazioni di tutto il mondo per eradicare questa piaga.
Il Legame con la Guerra in Ucraina
Secondo Meloni, dietro la devastante guerra in Ucraina vi è una scelta deliberata di diffondere il caos. Questo clima caotico ha creato un terreno fertile per reti criminali che lucrano sulla disperazione delle persone, organizzando l’immigrazione illegale di massa. Questi trafficanti traggono enormi profitti ingannando le persone con la promessa di una vita migliore in Europa, pur sapendo che molti di questi viaggi finiranno in tragedia nel Mediterraneo.
Il Richiamo alla Storia e al Ruolo delle Nazioni Unite
Invocando la storia della schiavitù e l’importante ruolo dell’ONU nell’abolirla, Meloni sottolinea come il traffico di esseri umani sia una moderna forma di schiavitù. Esiste un’ipocrisia intrinseca nell’accettare l’azione dei trafficanti, che determinano chi può e chi non può cercare una vita migliore basandosi sul pagamento e non sui diritti umani.
Il “Piano Mattei per l’Africa”
Un passo fondamentale verso la soluzione di questa crisi è affrontare le cause profonde dell’immigrazione. Meloni ha presentato il “Piano Mattei per l’Africa” come un modello di cooperazione basato sul rispetto e sull’empowerment delle nazioni africane. L’Africa, nonostante la sua apparente povertà, è un continente di immense risorse. Ma per troppo tempo, le nazioni straniere hanno adottato un approccio predatorio verso l’Africa, sfruttando le sue risorse senza rispetto per le sue popolazioni. L’Italia, attraverso questo piano, mira a invertire questa tendenza e a instaurare una cooperazione basata su termini equi.