Un vertice tra Biden, Meloni, Sunak, Macron e Scholz per una linea comune in Medio Oriente
10 Ott 2023 - Mondo
Biden, Meloni, Sunak, Macron e Scholz hanno fatto il punto sulla crisi in Medio Oriente. L’obiettivo principale dell’incontro era affrontare la situazione critica e trovare una risposta coordinata alla crisi che ha colpito la regione.
Un Fronte Unito contro il Terrore
Nel corso dell’incontro, i leader hanno espresso in modo chiaro e unanime il loro “fermo e unito sostegno allo Stato di Israele e la condanna inequivocabile di Hamas e dei suoi spaventosi atti di terrorismo”. Il presidente Biden ha dichiarato: “I nostri paesi sosterranno Israele nei suoi sforzi per difendersi e proteggere il suo popolo da tali atrocità. Sottolineiamo inoltre che questo non è il momento in cui nessun partito ostile a Israele possa sfruttare questi attacchi per cercare un vantaggio. “
La Condanna di Atti Barbari
Il presidente Macron ha ribadito questa posizione, affermando: “Concordiamo pienamente con il presidente Biden. È imperativo condannare gli atti criminali di Hamas, che hanno portato a un terribile numero di vittime innocenti, compresi bambini, donne ed anziani. Dobbiamo adottare iniziative politiche urgenti per affrontare questa crisi.”
Proteggere le vite civili
Il cancelliere Scholz ha messo l’accento sulla protezione delle vite degli ostaggi civili, sottolineando che “la protezione delle vite degli ostaggi, specialmente dei bambini, è la nostra massima priorità. Concentreremo i nostri sforzi diplomatici su questo obiettivo.”
Difesa e diplomazia
La premier italiana, Giorgia Meloni, ha affermato: “Ribadiamo il diritto di Israele a difendersi. Allo stesso tempo, dobbiamo lavorare per evitare che questa crisi si amplifichi a livello regionale e per proteggere la popolazione civile coinvolta.”
Mantenere il dialogo
Il primo ministro britannico, Rishi Sunak, ha chiuso la riunione affermando: “Il Regno Unito è al fianco di Israele in questo momento difficile. È fondamentale mantenere la calma e cercare soluzioni diplomatiche. Concordiamo nell’essere in costante contatto per affrontare questa crisi in corso.”