Biden avverte l’Iran e ribadisce il forte sostegno a Israele dopo l’attacco di Hamas
12 Ott 2023 - USA
“L’ho detto chiaro agli iraniani, state attenti.” Con queste parole il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha inviato un messaggio deciso all’Iran, noto finanziatore e sostenitore di Hamas, che il 7 ottobre ha lanciato un attacco letale in Israele causando oltre 1200 vittime tra civili e militari.
Parlando alla Casa Bianca durante un incontro con i leader della comunità ebraica americana, Biden ha enfatizzato il suo impegno nel fornire assistenza militare a Israele. L’aiuto includerà “munizioni e intercettori per rifornire l’Iron Dome”, il sistema di difesa antimissile israeliano, e ha anche annunciato l’invio di una portaerei e di aerei da guerra nella regione. Il presidente americano non ha esitato a definire Hamas come “il male puro”.
Riflettendo sulla gravità dell’attacco di Hamas, Biden ha descritto il 7 ottobre come “il giorno più mortale per gli ebrei dall’Olocausto”. Il presidente ha sottolineato la sua ferma posizione contro ogni forma di silenzio o indifferenza in questo contesto, affermando: “Il silenzio è complicità e io mi rifiuto di stare in silenzio”. Ha inoltre dettagliato la sua conversazione con il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, insistendo sul fatto che “Israele deve agire secondo il diritto bellico”.
Mentre Israele si prepara per quella che viene definita l'”offensiva finale” contro la Striscia di Gaza, con il crescente rischio di un alto numero di vittime civili, gli Stati Uniti si stanno attivando su due fronti. Sebbene il sostegno a Israele sia incondizionato, la diplomazia americana si sta attivando per assicurare che la popolazione di Gaza non subisca ulteriori danni. John Kirby, portavoce del Consiglio di Sicurezza Nazionale della Casa Bianca, ha rivelato: “Stiamo discutendo attivamente con gli israeliani e l’Egitto sulla creazione di un corridoio sicuro per l’uscita degli stranieri da Gaza e l’ingresso di aiuti nella Striscia”.
La situazione si complica ulteriormente con la notizia che, secondo le fonti della Casa Bianca, almeno 17 cittadini americani sono attualmente dispersi a Gaza, e si teme che possano essere tenuti in ostaggio dopo l’attacco di Hamas. Al contempo, il Dipartimento di Stato conferma la morte di almeno 22 americani a seguito degli attacchi in Israele