Il Bilaterale tra Putin e Xi: Relazioni Russo-Cinesi e l’Ombra dell’Ucraina
18 Ott 2023 - Oriente
Nella Grande sala del popolo di Pechino, l’incontro tra i leader cinese Xi Jinping e russo Vladimir Putin sottolinea un rinnovato rapporto strategico tra le due potenze. Con un volume di scambi bilaterali vicino ai $200 miliardi, la solidità del loro rapporto commerciale è innegabile.
Xi Jinping ha evidenziato la fiducia politica reciproca e ha esortato a una maggiore cooperazione per salvaguardare l’equità e la giustizia internazionali. Allo stesso tempo, Putin ha riconosciuto il successo della Cina nell’iniziativa Belt and Road (BRI), una chiara dimostrazione della crescente influenza globale della Cina.
Ma l’ombra dell’Ucraina ha pervaso l’incontro. La visita di Putin arriva poco dopo l’emissione di un mandato d’arresto da parte della Corte penale internazionale per presunti crimini di guerra nel paese.
Nel contesto più ampio della diplomazia globale, quest’anno Pechino ha agito come mediatore tra l’Iran e l’Arabia Saudita, due ex nemici regionali. Inoltre, un inviato speciale cinese visiterà presto il Medio Oriente per promuovere la pace.
Tuttavia, ciò che è emerso chiaramente dalla visita di Putin è la crescente dipendenza della Russia dalla Cina, sia economicamente che diplomaticamente. La questione dell’escalation tra Israele e Hamas sarà un altro punto cruciale nelle discussioni, con Putin che cerca di posizionarsi come mediatore.
Un altro vertice significativo a margine è stato quello tra Putin e il primo ministro ungherese Viktor Orban. Nonostante le sanzioni, le relazioni tra Russia e Ungheria rimangono forti, con l’Ungheria che cerca di mantenere una stretta cooperazione economica con la Russia.
Xi Jinping ha anche elogiato Orban per il suo sostegno alla Cina e all’iniziativa BRI. Entrambe le parti hanno discusso del completamento della ferrovia Budapest-Belgrado e di altre opportunità di cooperazione.