Ebrei Americani al Campidoglio: Massiccia Protesta pro Palestina Chiede Cessate il Fuoco a Gaza
19 Ott 2023 - USA
Circa 500 ebrei statunitensi, compresi una ventina di rabbini, hanno risuonato le eco dei corridoi del Campidoglio con il loro appello pacifico chiedendo un cessate il fuoco immediato nella guerra di Israele a Gaza. La protesta, come riportato dal quotidiano israeliano Haaretz, è stata definita “la più grande protesta ebraica in solidarietà con i palestinesi nella storia degli Stati Uniti”.
Organizzato da Jewish Voice for Peace, i manifestanti erano armati non di armi, ma di shofar, preghiere ebraiche e striscioni chiari con la scritta “cessate il fuoco adesso”. Vestiti con magliette che proclamavano “non nel nostro Nome: gli ebrei dicono ora il cessate il fuoco”, i partecipanti hanno dimostrato una solidarietà senza precedenti con il popolo palestinese.
Il direttore esecutivo di Jewish Voice for Peace, Stefanie Fox, ha esortato la comunità ebraica a “sollevarsi, parlare apertamente” in questo momento cruciale. L’epicentro della protesta si è spostato tra l’interno e l’esterno del Campidoglio, mentre i manifestanti chiedevano all’amministrazione Biden e al Congresso di fermare il finanziamento a ciò che hanno etichettato come “genocidio” israeliano.
La protesta ha raggiunto l’apice nel Cannon Building, uno spazio adiacente al Campidoglio, dove molti parlamentari hanno i loro uffici. Lì, seduti a terra e sventolando striscioni, alcuni manifestanti sono stati arrestati dalla polizia del Campidoglio, che ha poi rilasciato una dichiarazione affermando di aver fatto circa 300 arresti, incluso l’accusa di aggressione a un agente nei confronti di tre persone.
Fuori, i manifestanti ammanettati sono stati caricati su autobus della polizia, ma il loro spirito non è stato infranto, con il resto del gruppo che ha continuato a cantare e applaudire in solidarietà, facendo risuonare l’aria con le note di ‘Bella Ciao’.
Asher Firestone, rappresentante di Jewish Voice for Peace, ha rilasciato una dichiarazione affermando che l’obiettivo della protesta era “impedire ai membri del Congresso di finanziare o sostenere altre bombe a Gaza” e chiedere che si permetta l’arrivo di aiuti umanitari a Gaza. Ha anche accusato il presidente Biden di “sostenere il genocidio permettendo che accada”.
La protesta si è distinta per la sua natura pacifica, ma determinata, con molti ebrei americani che hanno voluto mandare un messaggio chiaro: la guerra a Gaza non avviene nel loro nome. Con questa azione, i manifestanti sperano che la loro voce venga ascoltata e porti a un cambiamento nella politica americana riguardo al conflitto.