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Fumata nera a Washington per la carica di Speaker della Camera: repubblicani divisi

24 Ott 2023 - USA

Fumata nera a Washington per la carica di Speaker della Camera: repubblicani divisi

La situazione all’interno del Partito Repubblicano alla Camera dei Rappresentanti è più frammentata che mai. Nonostante la scelta della maggioranza del partito di nominare Tom Emmer del Minnesota come speaker, la sua candidatura è stata ostruita dalla minoranza. Emmer, che detiene la terza posizione più alta nel partito alla Camera, si trova ora nel mezzo di un tumulto interno che ha visto il partito senza una leadership definita da tre settimane dalla rimozione di McCarthy.

Da una lotta per la carica di speaker che inizialmente vedeva ben nove candidati repubblicani, alla fine erano rimasti solo Emmer e Mike Johnson della Louisiana. Sebbene Emmer avesse superato Johnson con 117 voti contro 97, non è riuscito a garantire il sostegno di 26 repubblicani chiave, portando al ritiro della sua candidatura.

Le ragioni della resistenza contro Emmer sono varie. Nonostante sia un conservatore tradizionale, la sua decisione di votare per certificare la vittoria del presidente Biden nel 2020 lo ha reso un bersaglio per il Freedom Caucus. L’influenza dell’ex presidente Trump è ancora palpabile, con lui che ha bollato Emmer come un “RINO” (Republican In Name Only) e un “globalista”. Queste dichiarazioni hanno rafforzato la resistenza contro Emmer, come dimostrato dalle parole dei deputati Troy Nehls e Jim Banks.

Matt Gaetz della Florida e Marjorie Taylor Greene hanno aggiunto ulteriori complicazioni, con Greene che chiedeva garanzie da Emmer riguardo alle indagini di impeachment su Biden.

Nel mezzo di questo caos, i democratici hanno offerto una soluzione bipartitica. Il leader della minoranza, Hakeem Jeffries, ha proposto che i democratici potrebbero aiutare a eleggere lo speaker e modificare le regole per proteggere la sua posizione. Tuttavia, ciò comporterebbe concessioni significative da parte dei repubblicani, inclusa una maggiore rappresentanza democratica nelle commissioni e l’impegno di portare in aula proposte con sostegno bipartitico.

Con il futuro della leadership repubblicana ancora incerto, rimane da vedere come il partito navigherà in queste acque tumultuose e se saranno in grado di trovare una soluzione unificata. La lotta interna riflette le tensioni più ampie all’interno del partito e pone domande sul suo futuro e sulla sua capacità di governare efficacemente.

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