Vertice UE: Meloni rassicura sull’unità della maggioranza e punta su una rapida legge di bilancio
27 Ott 2023 - Italia
In un recente punto stampa al termine del vertice UE, la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha offerto chiarezza sulla situazione corrente riguardo la legge di bilancio e ha smentito le voci circolanti sui presunti dissidi nella coalizione governativa. La presidente ha sottolineato il buon andamento dei lavori nonostante le sfide che si presentano e ha ribadito la solida unità all’interno della maggioranza.
La Legge di Bilancio
Meloni ha affermato che la legge di bilancio è in fase di invio a Palazzo Chigi e che, “weekend permettendo”, sarà prontamente inviata al Parlamento. Le sue parole sono state confortanti per molti, considerando le numerose bozze che circolano durante le discussioni sulla manovra di bilancio. “Mi pare che siamo in dirittura d’arrivo”, ha rassicurato.
Unità nella Maggioranza
Contrariamente a quanto riportato da alcune fonti di informazione, Meloni ha smentito l’esistenza di problemi all’interno della maggioranza, in particolare con Matteo Salvini e la Lega, e con Mediaset. “Quando dobbiamo decidere, decidiamo e andiamo avanti”, ha affermato, sottolineando l’efficienza della coalizione. Ha anche ridimensionato le speculazioni sui rapporti interni, menzionando che le discussioni e le decisioni interne spesso non riflettono quanto riportato dai media.
Questioni Finanziarie e la Lotta all’Evasione
Riguardo al dibattuto tema del pignoramento dei conti correnti per gli evasori da parte dell’Agenzia delle Entrate, Meloni ha chiarito che l’azione è già prevista e che non sono state introdotte nuove norme in tal senso nella legge di bilancio.
Il MES e il Patto di Stabilità
La questione del Meccanismo Europeo di Stabilità (MES) è stata un altro punto cruciale affrontato dalla presidente. Meloni ha evidenziato che è essenziale conoscere la cornice dello strumento prima di affrontare il suo tema e che le trattative correnti riguardano principalmente il Patto di stabilità. Ha riconosciuto le sfide della trattativa, ma ha espresso ottimismo sui progressi, lodando anche il contributo italiano.