Iran Interviene: ‘Israele Oltre la Linea Rossa’. Continuano le operazioni via terra a Gaza
29 Ott 2023 - Medio Oriente
Mentre la situazione in Israele e nei territori palestinesi continua a essere tesa, le operazioni militari israeliane proseguono in risposta all’attacco di Hamas del 7 ottobre. L’Iran, da parte sua, ha lanciato un duro avvertimento allo Stato ebraico. Nel frattempo, gli sforzi umanitari per Gaza stanno per essere intensificati, con Egitto e Stati Uniti in prima linea.
Daniel Hagari, portavoce delle forze israeliane (Idf), ha dichiarato che le Idf hanno avvertito gli abitanti di Gaza di stare lontani dalle postazioni di Hamas per più di due settimane, utilizzando diversi mezzi di comunicazione. Ha anche esortato i civili a spostarsi verso luoghi più sicuri nel sud, dove possono avere accesso a risorse essenziali come acqua, cibo e medicine.
Parallelamente, si assiste a un aumento delle truppe israeliane nella Striscia di Gaza, con l’intervento delle forze che si spinge più in profondità rispetto ai giorni precedenti. Purtroppo, la tensione ha anche portato a vittime e feriti. Un ufficiale israeliano è stato gravemente ferito a seguito dell’impatto di un colpo di mortaio, mentre un altro soldato è stato ferito in uno scontro con Hamas.
Le forze israeliane hanno annunciato di aver colpito circa 450 obiettivi di Hamas in sole 24 ore. Tra gli obiettivi, vi sono centri di comando, postazioni di osservazione e basi di lancio di missili anticarro.
Dall’Iran, il presidente Ebrahim Raisi ha fatto sapere, attraverso un post sui social media, che Israele ha “superato la linea rossa”. L’attenzione dell’Iran è concentrata sull’eventuale attacco a Hamas, considerato una “linea rossa” da Teheran. Fonti iraniane hanno sottolineato che l’Iran potrebbe essere tentato di intervenire se Israele dovesse lanciare un’offensiva massiccia contro Hamas o Hezbollah.
Nel frattempo, scontri in Cisgiordania hanno portato alla morte di tre palestinesi. E mentre la situazione rimane tesa, c’è una piccola luce all’orizzonte: nella Striscia di Gaza, le linee telefoniche e Internet stanno gradualmente venendo ripristinate, segno che, nonostante la situazione critica, vi è la speranza di una normalizzazione delle comunicazioni e, sperabilmente, della vita quotidiana.
Infine, le sirene di allarme continuano a suonare nelle città israeliane vicine alla Striscia di Gaza, ricordando costantemente ai cittadini la volatilità e l’incertezza del momento attuale.