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Netanyahu Critica la Sicurezza Nazionale Dopo l’Attacco di Hamas e Poi Ritratta

29 Ott 2023 - Mondo

Netanyahu Critica la Sicurezza Nazionale Dopo l’Attacco di Hamas e Poi Ritratta

A soli tre settimane dall’attacco di Hamas, le tensioni in Israele sono palpabili. L’attacco, descritto da molti come “terribile”, ha scosso le fondamenta della nazione e gettato l’ombra del dubbio sulla sua leadership.

Il primo ministro Benjamin Netanyahu ha affermato di non essere stato informato delle ‘intenzioni’ di Hamas prima dell’attacco. In un post sui social, ha criticato apertamente la sicurezza nazionale, rivolgendo la sua ira al capo dell’intelligence militare, Aharon Haliva, e al capo dello Shin Bet, Ronen Bar. Tuttavia, queste affermazioni non sono durate a lungo. Poco dopo, Netanyahu ha rimosso le sue parole, alimentando ulteriori speculazioni e tensioni.

Questa azione ha sollevato molte critiche da figure chiave all’interno di Israele. Benny Gantz, ex capo di Stato Maggiore e attuale membro del gabinetto di guerra, ha esortato Netanyahu a ritirare le sue dichiarazioni. Ha enfatizzato la necessità di unità e sostegno alle forze di sicurezza, in particolare in tempi di guerra.

Itamar Ben Gvir, ministro della Sicurezza nazionale e leader dell’ultradestra Otzma Yehudit, ha rilasciato una dichiarazione che sottolinea un problema più profondo. Ha criticato l’approccio di Israele alla sicurezza, sottolineando la mancanza di una strategia coerente.

I media israeliani sono stati pieni di analisi e speculazioni. Il Times of Israel ha rilevato le evidenti tensioni tra Gantz e Netanyahu. Nel frattempo, Haaretz ha sottolineato come Netanyahu abbia cancellato rapidamente il suo post critico verso i capi della sicurezza.

Yair Lapid, leader dell’opposizione, ha anche pesato sull’argomento, esortando Netanyahu a scusarsi. Ha sottolineato l’importanza di sostenere l’establishment della sicurezza, soprattutto durante le battaglie contro gli avversari di Israele.

In risposta alle crescenti critiche, Netanyahu ha annunciato un’indagine completa sull’attacco del 7 ottobre. Ha riaffermato la sua posizione, sottolineando che la battaglia contro Hamas è la priorità principale e ha elogiato l’unità del suo governo.

Questo episodio ha sollevato molte domande sulla leadership di Israele e sulla sua capacità di rispondere in modo efficace alle minacce. Con le tensioni che continuano a crescere, sarà essenziale per la nazione trovare unità e risolvere queste questioni il prima possibile.

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