Nuovo Scontro tra Israele e l’Onu: Parole Forti di Antonio Guterres
6 Nov 2023 - Mondo
Il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, ha scatenato una nuova polemica con Israele, suscitando indignazione a Tel Aviv per le sue dichiarazioni incisive sul conflitto in corso.
Le Dichiarazioni di Guterres
Antonio Guterres ha affermato: “L’incubo nella Striscia di Gaza è qualcosa di più che una crisi umanitaria, è una crisi dell’umanità. L’intensificazione del conflitto sta distruggendo la vita di tante persone innocenti.” Ha condannato i massacri compiuti da Hamas in Israele lo scorso 7 ottobre e ha fatto appello per “la liberazione immediata e senza condizioni degli ostaggi”. Ha sottolineato che nulla giustifica “l’uccisione, la tortura, il ferimento e il rapimento di civili”. Ma ha aggiunto un’accusa pesante: Gaza “sta diventando un cimitero per i bambini”. Ha evidenziato l’urgenza di un cessate il fuoco umanitario e ha sottolineato la responsabilità delle parti coinvolte e della comunità internazionale nel porre fine a questa sofferenza e nell’aumentare gli aiuti umanitari a Gaza. Inoltre, Guterres ha annunciato l’invio di aiuti umanitari per 1,2 miliardi di dollari, destinati a 2,7 milioni di persone nella Striscia di Gaza e in Cisgiordania.
La Risposta di Israele: “Il Problema è Hamas”
Le parole di Guterres hanno suscitato la dura reazione di Israele. Il ministro degli Esteri israeliano, Eli Cohen, ha risposto in maniera netta, scrivendo: “Vergogna Antonio Guterres”. Ha sottolineato che oltre 30 minori, tra cui un bambino di soli 9 mesi e altri bambini che hanno assistito all’assassinio dei propri genitori, sono trattenuti contro la loro volontà a Gaza. Cohen ha chiarito che a Gaza il problema principale è Hamas e non le azioni di Israele per eliminare questa organizzazione terroristica. L’escalation delle tensioni tra Israele e l’Onu evidenzia la complessità della situazione in Medio Oriente e la necessità di una soluzione che porti alla pace e alla stabilità nella regione.