Giorgia Meloni: Determinazione e Controversie nel Governo Italiano
9 Nov 2023 - Italia
Giorgia Meloni, al timone di Palazzo Chigi, prosegue con risolutezza su due fronti che hanno acceso il dibattito politico nelle ultime settimane: la riforma del premierato e l’inaspettato accordo con il primo ministro albanese Edi Rama. Quest’ultimo ha suscitato malcontento all’interno della maggioranza e acceso le proteste dell’opposizione.
Il Premierato in Bilico
La riforma del premierato, definita da Meloni “la madre di tutte le riforme”, si appresta a entrare in discussione al Senato, contrariamente alle attese che prevedevano il suo avvio a Montecitorio. Le opposizioni, già in allerta, interpretano questa mossa come un tentativo di aggirare gli ostacoli regolamentari che avrebbero trovato alla Camera, sospettando che la scelta sia caduta sul Senato per la presenza di Ignazio La Russa, fedelissimo di Meloni, alla presidenza.
L’Opposizione si Ribella
Le opposizioni non stanno a guardare. Simona Bonafé del Partito Democratico e Francesco Boccia, capogruppo dem a Palazzo Madama, esprimono forte dissenso, vedendo in questa decisione un’azione politica mirata a facilitare l’iter del disegno di legge. La ministra delle Riforme, Maria Elisabetta Alberti Casellati, respinge le accuse, sostenendo che non vi sia alcuna scelta politica dietro l’avvio dell’iter al Senato.
L’Accordo con Tirana e le Tensioni nella Maggioranza
Parallelamente, l’accordo sui migranti tra Italia e Albania, annunciato dal governo albanese ma non ancora pubblicizzato sul sito del governo italiano, sta creando tensioni. Non è previsto alcun passaggio parlamentare sull’intesa, cosa che ha scatenato ulteriori proteste da parte dell’opposizione. Elly Schlein del Partito Democratico e Carlo Calenda lo hanno criticato aspramente, il secondo definendolo un “boomerang” e un “spot” per Giuseppe Conte, leader del Movimento 5 Stelle.
La Difesa di Palazzo Chigi
Di fronte alle accuse di mancanza di trasparenza e di coinvolgimento, Palazzo Chigi interviene, smentendo le voci di un accordo non condiviso e assicurando che vi è stato un pieno coinvolgimento dei vicepremier Salvini e Tajani, nonché la collaborazione dei ministeri coinvolti.
La Solitudine del Leader
Nel frattempo, Giorgia Meloni, nel libro di Bruno Vespa, parla della sua esperienza come premier, ammettendo di aspettarsi di più sull’immigrazione e di fidarsi solo della propria coscienza e del giudizio degli italiani, rivelando una certa solitudine nel suo ruolo.