Milano tra le Nuvole: Il Futuro dei Taxi Volanti
10 Nov 2023 - Italia
Milano si appresta a rivoluzionare il concetto di mobilità urbana. Grazie all’approvazione, da parte del Consiglio comunale, di una delibera il 9 novembre 2023, la città lombarda si prepara a fare un balzo nel futuro con l’introduzione dei taxi volanti. Questo progetto pionieristico, guidato dalla Sea Spa in collaborazione con 2i Aeroporti e Skyports, promette di trasportare i cittadini non più su strade congestionate, ma nel cielo, tra le nuvole.
Il Progetto dei Taxi Volanti
L’essenza del progetto si basa sull’implementazione di un innovativo sistema di trasporto aereo che utilizza velivoli elettrici a decollo e atterraggio verticale (eVTOL). Questa tecnologia non solo offre un’alternativa rapida alla mobilità terrestre ma segna anche un passo importante verso la sostenibilità ambientale, grazie all’utilizzo di sistemi di propulsione elettrica.
I Vertiporti di Milano
Il percorso verso questa realtà futuristica ha già visto fasi di studio e pianificazione, con l’identificazione di quattro siti strategici per la costruzione dei vertiporti: due presso gli scali di Linate e Malpensa e due in zona urbana, a Porta Romana e CityLife. Queste strutture, con un costo stimato di circa 33 milioni di euro, rappresenteranno i nodi vitali di questa rete di mobilità aerea.
Un Occhio all’Ambiente e al Suolo
L’obiettivo di minimizzare l’impatto ambientale è centrale in questo progetto. I velivoli eVTOL promettono un’invasività acustica notevolmente inferiore rispetto agli elicotteri tradizionali, indirizzando così le preoccupazioni relative all’inquinamento acustico. Inoltre, l’intenzione è quella di limitare il consumo di suolo, essenziale per una città densamente popolata come Milano.
Normative e Ambizioni Future
La delibera approvata evidenzia anche la necessità di un quadro normativo specifico per il volo verticale e per l’infrastruttura necessaria. Con un’attenzione particolare al settore business, sanitario e delle emergenze, Milano si pone come precursore in un campo che vede già città come Londra e Parigi impegnate in progetti simili.