Meloni: “Dare Dignità allo Stato nella Lotta contro Mafia e Terrorismo”
13 Nov 2023 - Italia
Giorgia Meloni ha sottolineato la necessità di invertire la direzione delle zone franche presenti in Italia durante il suo intervento alla Direzione nazionale antimafia e antiterrorismo. “E’ evidente che in Italia esistono delle zone franche, dobbiamo dimostrare che si può invertire la direzione”, ha dichiarato Meloni, aggiungendo che “Caivano deve diventare uno dei grandi progetti di continuità di questo governo”.
La leader del governo ha enfatizzato l’importanza di lavorare insieme per rafforzare il sistema di contrasto alla criminalità organizzata e al terrorismo, affermando che “tutti noi, venendo da percorsi diversi, siamo parte della stessa storia”. L’obiettivo principale è “dare dignità all’onore dello Stato” attraverso la collaborazione.
Meloni ha evidenziato il ruolo di riferimento internazionale che l’Italia ha assunto nella lotta contro la mafia e il terrorismo. Ha sottolineato la mutevolezza del nemico e la necessità di una continua messa in discussione e di un dialogo costante. “In un mondo che distingue sempre meno ciò che è reale da ciò che non lo è, è cruciale continuare a mettersi in discussione e a dialogare”.
La presidente del Consiglio ha ribadito che la lotta alla mafia e al terrorismo sono capisaldi del governo, invitando tutti a collaborare senza far diventare le divergenze di opinione uno scontro tra poteri. “Non siamo utili se non ci diciamo quello che pensiamo”, ha affermato Meloni, sottolineando la necessità di remare tutti nella stessa direzione.
La Premier ha sottolineato il significato potente dei beni confiscati come segnale dello Stato che vince, evidenziando anche gli sforzi nel potenziamento della sicurezza con l’assunzione di circa 12.000 membri delle forze dell’ordine. Ha inoltre esteso la competenza della Procura nazionale antimafia al cybercrime.
Inoltre, ha ricordato con orgoglio il primo provvedimento approvato in consiglio dei Ministri, finalizzato a scongiurare la demolizione della normativa sul regime detentivo speciale per i mafiosi. “Non potevamo consentire che quell’istituto che negli anni ha impedito ai mafiosi di continuare a dare ordini dal carcere potesse essere messo in discussione”, ha dichiarato. Ha concluso affermando che sono intervenuti per tutelare e salvaguardare le intercettazioni
La dichiarazione della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, sulla collaborazione e sull’unità di intenti, rappresenta un passo significativo verso un approccio più maturo e responsabile nella gestione di un problema così serio.
La mafia rappresenta una minaccia costante per la società e richiede un impegno collettivo, indipendentemente dalle appartenenze politiche.