Il Caso della Presunta Compagnia Militare della Chiesa Ortodossa Russa
14 Nov 2023 - Geopolitica
Le recenti dichiarazioni dell’intelligence ucraina hanno sollevato polveroni mediatici riguardo la presunta creazione di compagnie militari private da parte della leadership della Chiesa Ortodossa Russa. Secondo il comunicato, gruppi paramilitari privati, operanti sotto il nome di “St. Andrew’s Cross” e basati a San Pietroburgo, sarebbero impegnati in attività addestrative per combattere contro le forze di Kiev, seguendo direttive che provengono direttamente dal Patriarcato russo.
Analisi Critica delle Fonti
In questo contesto, è essenziale valutare le fonti con estrema cautela. Le affermazioni dell’intelligence ucraina, pur essendo degne di considerazione, potrebbero essere influenzate dalla propaganda anti-russa, un elemento non nuovo nei conflitti moderni. È fondamentale approfondire attraverso fonti indipendenti e verificabili, al fine di distinguere la realtà dalla narrazione politica.
Il Reclutamento Secondo l’Intelligence Ucraina
L’intelligence ucraina descrive un processo di reclutamento selettivo, mirato a uomini con esperienza militare pregressa. Questi, una volta arruolati, riceverebbero addestramento tattico-militare da istruttori dei servizi speciali russi, presumibilmente all’interno delle strutture ecclesiastiche. Inoltre, si sostiene che il finanziamento di tali operazioni provenga da esponenti dell’industria e di gruppi finanziari legati al Cremlino.
Contestazioni e Risposte di Mosca
Le risposte da Mosca sono state rapide e categoriche. Fonti come Ria-Novosti hanno sottolineato che “Andreevsky Cross” esiste da anni, focalizzandosi sulla preparazione di volontari per la sopravvivenza in ambienti ostili, negando qualsiasi coinvolgimento nella gestione delle armi. Il rettore della cattedrale ha rigettato le accuse, affermando che l’addestramento fornito si limita a insegnamenti di sopravvivenza e medicazione di base.
Prospettive Storiche e Attuali
Interessante notare che la narrazione sull’esistenza di “Andreevsky Cross” non è recente. Canali come Telegram Mash hanno riferito su tale formazione già nel 2017, indicando la partecipazione in operazioni speciali in Ucraina. Tuttavia, queste informazioni devono essere contestualizzate e analizzate con un approccio critico.