Cessate il Fuoco e Scambio di Ostaggi: Netanyahu Approva l’Accordo Storico con Hamas
22 Nov 2023 - Mondo
Il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha descritto come “una decisione difficile ma giusta” l’approvazione del governo all’accordo per la liberazione di 50 ostaggi, rapiti da Hamas durante l’attacco del 7 ottobre. L’accordo, ora vicino alla conclusione, prevede il rilascio di 30 bambini, 8 madri e 12 altre donne, presumibilmente a partire da domani. L’intesa include anche un cessate il fuoco di 4 giorni nella Striscia di Gaza e la consegna di carburante e aiuti all’enclave.
Il governo ha dato il via libera all’accordo dopo l’approvazione del gabinetto di guerra. La decisione ha visto il supporto dei 19 voti del partito Likud di Netanyahu, 5 voti del partito di Unità Nazionale di Benny Gantz e 6 voti del partito ultra ortodosso Shas.
Secondo Channel 12, i primi ostaggi verranno rilasciati a partire da giovedì 23 novembre, con gruppi di 12 persone liberate ogni giorno. Il processo di rilascio si articolerà in cinque fasi: la consegna degli ostaggi a rappresentanti della Croce Rossa, controlli medici iniziali, trasferimento ai centri per l’incontro con le famiglie, valutazioni da parte di medici e membri della sicurezza, e infine, la possibilità che alcuni ostaggi forniscano informazioni utili.
Netanyahu ha sottolineato la continuità della guerra, pur riconoscendo l’importanza dell’accordo. Ha anche menzionato il contributo del presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, nel migliorare i termini dell’accordo. Il Primo Ministro ha ribadito l’impegno di Israele a proseguire la lotta fino al raggiungimento di tutti gli obiettivi, sottolineando che il ritorno degli ostaggi è una priorità assoluta.
Il clima in Israele resta teso, ma questa mossa segna un passo significativo verso la risoluzione di una crisi prolungata, riflettendo la complessità e la delicatezza della situazione in Medio Oriente.