L’Italia Riceve il Via Libera per il PNRR Modificato, con Focus su RePowerEU
26 Nov 2023 - Europa
La Commissione Europea ha dato il via libera al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) modificato dell’Italia, che ora ammonta a 194,4 miliardi di euro, suddivisi in 122,6 miliardi di prestiti e 71,8 miliardi di sovvenzioni. Questa revisione include un capitolo importante dedicato a RePowerEU, un’iniziativa volta a ridurre la dipendenza europea dai combustibili fossili russi entro il 2030.
Il piano italiano ora comprende 66 riforme, sette in più rispetto alla versione originale, e 150 investimenti. L’aggiunta del capitolo RePowerEU prevede cinque nuove riforme e 12 nuovi investimenti, oltre a potenziare cinque investimenti esistenti.
Focus sulle Energie Rinnovabili e Sicurezza Energetica
Le nuove misure si concentrano sul rafforzamento della trasmissione e della distribuzione di energia elettrica, sulla sicurezza energetica e sull’accelerazione nella produzione di energia da fonti rinnovabili. Altre iniziative mirano a ridurre la domanda di energia, aumentare l’efficienza energetica, sviluppare competenze per la transizione verde e promuovere il trasporto sostenibile.
Riforme e Investimenti per la Competitività
Il piano rivisto include anche 145 misure nuove o modificate, mirate a rafforzare le riforme in settori cruciali come la giustizia, gli appalti pubblici e il diritto della concorrenza. Nuovi o potenziati investimenti sono previsti per promuovere la competitività e la resilienza dell’Italia, con un’enfasi particolare sulla transizione verde e digitale, includendo settori come l’energia rinnovabile e le catene di approvvigionamento verdi.
Risposta alle Sfide Attuali
Il ministro Raffaele Fitto ha evidenziato che le modifiche al piano originale sono state necessarie per rispondere a sfide come l’elevata inflazione e le interruzioni delle catene di approvvigionamento, causate dalla guerra in Ucraina. Il piano è aumentato di 2,8 miliardi di euro, raggiungendo 194,4 miliardi di euro totali.
Un Impulso per la Transizione Verde
Il piano modificato pone un forte accento sulla transizione verde, assegnando il 39,5% dei fondi a misure che sostengono gli obiettivi climatici. Le nuove riforme e investimenti, inclusi nel capitolo RePowerEu, mirano a accelerare la diffusione delle energie rinnovabili, ridurre i sussidi dannosi per l’ambiente, facilitare la produzione di biometano e promuovere la formazione di competenze per la transizione verde.
Verso un Futuro Energetico Sostenibile
Con questo piano, l’Italia si pone all’avanguardia nell’ambito della transizione energetica e ambientale in Europa, puntando a raggiungere l’indipendenza dai combustibili fossili e a promuovere uno sviluppo sostenibile e competitivo.