Renzi Critica la Scelta di Landini come Leader del PD e Attacca la Lega per l’Evento a Firenze
2 Dic 2023 - Italia
Matteo Renzi, presidente di Italia Viva, ha espresso sorpresa e scetticismo riguardo ai risultati di un sondaggio Emg/Adnkronos. Il sondaggio indica che Maurizio Landini, segretario della Cgil, gode del 48% del favore degli elettori come potenziale leader del centrosinistra. “Landini leader del Partito Democratico? Non pensavo fossero messi così male”, ha commentato Renzi, evidenziando una chiara perplessità sulla direzione attuale del Partito Democratico.
Renzi, ex premier fiorentino, non ha risparmiato critiche anche nei confronti della Lega, in particolare per la scelta di Firenze come luogo per ospitare un evento sovranista. Secondo Renzi, Firenze, per la sua storia e il suo ruolo nel commercio internazionale, è la città meno adatta a eventi di questo tipo. “L’idea che [Matteo] Salvini porti i leader sovranisti a Firenze significa che nonostante le frequentazioni familiari di Firenze, non ci ha capito nulla”, ha affermato Renzi, sottolineando una presunta incomprensione da parte del leader della Lega della natura e dell’identità della città toscana.
Renzi ha poi proseguito, evidenziando un rapporto complicato tra Salvini e Firenze, soprattutto in termini di ordine pubblico. Ha espresso fiducia nella collaborazione tra gli organizzatori dell’evento, le forze dell’ordine e le autorità locali, ma ha rimarcato che l’approccio sovranista è in contrasto con la natura stessa dell’Italia. “Se noi facciamo i sovranisti, l’Italia muore”, ha dichiarato Renzi, sottolineando l’importanza della globalizzazione per il Paese.
In conclusione, Renzi ha espresso la speranza che anche Salvini arrivi a comprendere l’importanza della globalizzazione per l’Italia, un concetto che, secondo lui, è già stato ampiamente accettato a livello internazionale.
Queste dichiarazioni di Renzi arrivano in un momento di tensione politica in Italia, con il centrosinistra alla ricerca di una nuova identità e direzione, mentre il dibattito sulla globalizzazione e il sovranismo continua a dividere l’opinione pubblica e la classe politica.