L’Europa di Fronte alla Sfida di Putin: incrementi le Armi Nucleari
4 Dic 2023 - Geopolitica
Joschka Fischer, figura storica e influente del partito dei Verdi in Europa, hanno scatenato un vivace dibattito in Germania e oltre. In un’epoca in cui la guerra in Ucraina ha profondamente alterato il panorama geopolitico europeo, le parole di Fischer hanno rotto un tabù a lungo custodito. La sua proposta? Per contenere la Russia di Putin, l’Europa deve considerare seriamente l’opzione di aumentare e potenziare il proprio arsenale atomico.
Questa affermazione assume un significato particolare considerando chi la pronuncia. Joschka Fischer non è un generale bellicista, ma una voce autorevole e storica dei Verdi, un partito nato dalla lotta contro il nucleare e il riarmo nucleare negli anni ’80. La sua analisi, espressa in un’intervista a Zeit, è chiara: l’ideologia di Putin, basata sul potere anziché sul diritto, minaccia l’essenza stessa dell’Europa.
Il dilemma posto da Fischer è complesso e multiforme. Da un lato, c’è la questione della Germania, un paese con un passato storico carico e una riluttanza profonda verso il nucleare. Fischer stesso esclude che la Germania debba dotarsi di armi nucleari, ma suggerisce che l’Europa, nel suo complesso, dovrebbe farlo. Questo pone in discussione la sufficienza degli arsenali nucleari francese e britannico, finora considerati come un deterrente adeguato.
L’ex vicecancelliere tedesco mette in luce anche le incertezze legate alla politica estera americana, in particolare riguardo al possibile disallineamento tra Europa e Stati Uniti in caso di un ritorno di Donald Trump alla presidenza. In questo scenario, l’Europa dovrebbe essere pronta a difendersi autonomamente.
Tuttavia, Fischer sottolinea che, data la complessità e i tempi necessari per sviluppare un deterrente nucleare, l’Europa dovrebbe iniziare rafforzando la sua capacità di deterrenza convenzionale. La lezione dell’Ucraina è chiara: è essenziale una difesa antiaerea efficace, sia per Kiev che per l’Europa. Inoltre, è fondamentale sviluppare capacità di risposta alla guerra cibernetica, un altro fronte cruciale nel conflitto moderno.