La Russia Introduce Due Nuovi Sottomarini Nucleari: ‘Krasnoyarsk’ e ‘Imperatore Alessandro III’
11 Dic 2023 - Geopolitica
In una mossa significativa per la sua potenza navale, la Russia ha introdotto nella sua flotta della Marina due nuovi sottomarini nucleari: il ‘Krasnoyarsk’, un sottomarino multiuso, e l”Imperatore Alessandro III’, un sottomarino strategico. La cerimonia di innalzamento della bandiera di Sant’Andrea, simbolo della Marina russa, si è svolta presso l’impresa Sevmash a Severodvinsk, segnando un momento importante per la marina militare russa.
Il Sottomarino Multiuso ‘Krasnoyarsk’
Il ‘Krasnoyarsk’ rappresenta il secondo esemplare della linea di sottomarini nucleari multiuso del progetto ‘Yasen-M’. Questi sottomarini appartengono alla quarta generazione e sono noti per la loro versatilità e capacità avanzate. Sono equipaggiati con missili da crociera Onyx e/o Calibre e possono portare anche i missili ipersonici Zircon, rendendoli una minaccia significativa in vari scenari di combattimento.
Il Sottomarino Strategico ‘Imperatore Alessandro III’
L”Imperatore Alessandro III’ fa parte del progetto ‘Borey-A’ ed è anch’esso un sottomarino nucleare di quarta generazione. Questa classe di sottomarini è progettata per essere armata con missili balistici intercontinentali Bulava. Secondo le forze armate russe, i sottomarini dei progetti Borey e Borey-A diventeranno la base delle forze nucleari strategiche navali del paese per i prossimi decenni.
Implicazioni Strategiche
L’introduzione di questi due nuovi sottomarini nucleari nella flotta russa rappresenta un significativo potenziamento delle capacità militari del paese. La Russia continua a modernizzare e espandere la sua flotta sottomarina, un elemento chiave della sua strategia di difesa e deterrenza nucleare. La capacità di questi sottomarini di trasportare missili ipersonici e balistici intercontinentali li rende particolarmente rilevanti nel contesto della sicurezza globale.
Contesto Geopolitico
Questo sviluppo arriva in un momento di crescenti tensioni geopolitiche, con la Russia che cerca di affermare la sua presenza e il suo potere militare sulla scena mondiale. L’aggiunta di queste nuove unità alla sua flotta sottomarina è un chiaro segnale della volontà di Mosca di mantenere e rafforzare il suo status di potenza nucleare.