Kennedy Jr. Avverte: L’Esclusione di Trump dalle Elezioni in Colorado Potrebbe Rendere gli USA Ingestibili
20 Dic 2023 - Mondo
Robert F. Kennedy Jr., candidato indipendente alla presidenza degli Stati Uniti nel 2024, ha espresso un serio avvertimento in seguito alla decisione della Corte Suprema del Colorado di escludere l’ex presidente Donald Trump dalla scheda elettorale per le elezioni del 2024. La corte ha preso questa decisione a causa del coinvolgimento di Trump nell’attacco al Campidoglio nel gennaio 2021.
Kennedy ha dichiarato che se Trump viene escluso dall’ufficio attraverso un decreto giudiziario anziché essere sconfitto in un’elezione equa, i suoi sostenitori non accetteranno mai il risultato. “Questo paese diventerà ingestibile”, ha affermato Kennedy, che inizialmente aveva lanciato una sfida alle primarie democratiche contro il presidente Biden nell’aprile prima di passare a una candidatura indipendente nel 2024.
Sottolineando l’importanza della scelta democratica, Kennedy ha affermato che spetta al popolo decidere chi è il miglior candidato, non alle corti. “Quando un candidato viene privato del suo diritto di correre, al popolo americano viene negato il suo diritto di scegliere”, ha aggiunto.
Kennedy ha chiesto una rapida inversione della decisione 4-3 della Corte Suprema del Colorado, che ha ritenuto Trump ineleggibile per la Casa Bianca in base alla clausola di insurrezione della Costituzione degli Stati Uniti. Ha criticato la decisione per aver contribuito alla percezione che le élite stiano scegliendo il presidente manipolando il sistema legale e attraverso altri interventi.
Mark Gorton e Tony Lyons, co-fondatori di Americas Voice 2024, un super PAC che sostiene la campagna presidenziale di Kennedy nel 2024, hanno evidenziato somiglianze tra la sentenza del Colorado su Trump e gli sforzi per censurare Kennedy e bloccarlo dal biglietto democratico. Hanno descritto gli sforzi che, secondo loro, il DNC sta compiendo per bloccare i candidati di terze parti dalle schede elettorali a livello statale.
Kennedy, pur non essendo un sostenitore di Trump, ha descritto se stesso come “un uomo di principio” che lavora contro i “giochi sporchi” dell’establishment politico. Ha sottolineato che il DNC sta cercando di manipolare il sistema, censurare le persone e negare agli americani una scelta democratica.