Scandalo Inver Srl: Intrighi, Corruzione e Politica nei Grandi Appalti Italiani
29 Dic 2023 - Italia
L’indagine che coinvolge la Inver Srl, società legata a Denis Verdini e ai suoi soci Fabio Pileri e Tommaso Verdini, svela un complesso sistema di corruzione e influenze politiche negli appalti pubblici in Italia. Le intercettazioni rivelano un mondo dove i “marescialli”, ovvero funzionari pubblici come Luca Cedrone, Paolo Veneri e Domenico Petruzzelli, giocano un ruolo chiave, facilitando l’accesso a informazioni e avanzamenti di carriera in cambio di favori.
La Strategia di Denis Verdini
Denis Verdini, figura centrale di questa vicenda, emerge come il socio di fatto della Inver, ricevendo pagamenti in nero e decidendo le strategie dell’azienda. Grazie ai suoi legami politici, tra cui il sottosegretario Freni, legato al ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, Verdini assicura supporto istituzionale per la realizzazione di progetti e l’avanzamento di carriere all’interno di Anas, l’ente nazionale per le strade.
Il Ruolo di Fabio Pileri e Tommaso Verdini
Fabio Pileri, descritto come la “terza gamba” della Inver, appare nelle intercettazioni con dichiarazioni esplicite sulla corruzione e l’influenza nei confronti dei funzionari pubblici. Anche Tommaso Verdini, figlio di Denis, sembra essere coinvolto attivamente, preoccupato per le possibili conseguenze legali delle loro azioni.
Metodi e Accordi Svelati
Le conversazioni intercettate rivelano metodi utilizzati per influenzare le decisioni sugli appalti, come la distribuzione di chiavette USB con informazioni privilegiate e la creazione di liste di persone da favorire in accordo con la Lega. Questi metodi includono anche la sponsorizzazione sportiva come copertura per pagamenti illeciti.
Preoccupazioni e Rischi
Il gruppo si mostra consapevole dei rischi associati al pagamento di tangenti, esplorando metodi alternativi per mascherare queste transazioni. La preoccupazione principale rimane quella di evitare conseguenze legali, con Pileri che in un’occasione esprime la necessità di proteggere Tommaso Verdini dalle indagini.