Approvata la Legge di Bilancio

Con 200 voti favorevoli, 112 contrari e 3 astenuti, la Legge di Bilancio è stata approvata alla Camera, confermando il via libera ottenuto precedentemente al Senato. Questo importante provvedimento, uscito inalterato dalla seconda lettura senza voto di fiducia, diventa ora legge.

Tommaso Foti, presidente dei deputati di Fratelli d’Italia, ha sottolineato in dichiarazione di voto che l’obiettivo dell’Aula è realizzare il programma votato dagli elettori, non quello di chi ha perso le elezioni. Ha enfatizzato l’impegno per l’interesse nazionale, criticando un’opposizione priva di unità e sottolineando il successo di un’Italia del fare e delle piccole imprese.

Foti ha evidenziato i risultati positivi ottenuti, come il calo dell’inflazione, la crescita dell’indice della Borsa Italiana, la promozione dell’occupazione e il successo del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr). Ha respinto l’immagine negativa dipinta dall’opposizione, citando dati economici favorevoli e successi governativi.

Infine, Foti ha sottolineato la complessità della Legge di Bilancio, riconoscendo che non è stata una manovra facile ma rappresenta il ritorno della politica dopo anni di sospensione. Ha ringraziato i membri del governo e i colleghi della maggioranza per la lealtà dimostrata durante il processo legislativo. La manovra, la seconda del governo Meloni, prevede una spesa di circa 28 miliardi, inclusi i 4 miliardi per la nuova Irpef, con oltre la metà in extradeficit.

Le dichiarazioni di Elly Schlein, segretaria Pd, hanno evidenziato le divisioni interne all’opposizione e criticato la manovra, definendola “figlia delle vostre divisioni”. Ha citato il caso del superbonus come esempio di disparità e ha rilevato nuove tasse presenti nel testo, tra cui l’aumento delle sigarette e la tassa di soggiorno per il Giubileo.”