Nel consueto discorso televisivo di fine anno, il presidente russo Vladimir Putin ha rassicurato i suoi concittadini affermando che “non esiste una forza in grado di arrestare il progresso” del Paese. Nel suo breve intervento, Putin ha inviato gli auguri ai militari impegnati in Ucraina, definendoli “eroi”.
Il presidente russo ha elogiato l’esercito, sottolineando l’importanza dell’unità, in un discorso insolitamente breve nel quale ha evitato di menzionare esplicitamente il conflitto in Ucraina. In netto contrasto con l’anno precedente, quando era affiancato da soldati in uniforme, Putin ha proclamato il 2024 come “l’anno della famiglia”.
“Abbiamo dimostrato più volte di essere in grado di affrontare le sfide più difficili e di non arretrare mai, poiché non c’è forza che possa dividerci”, ha dichiarato Putin nel discorso trasmesso dalla TV di Stato.
Rivolgendosi ai militari in prima linea, Putin ha affermato: “A tutti coloro che sono in servizio, in prima linea nella lotta per la verità e la giustizia, voi siete i nostri eroi. I nostri cuori sono con voi. Siamo orgogliosi di voi e ammiriamo il vostro coraggio”.
Il discorso televisivo di Capodanno, che rappresenta una tradizione iniziata dal leader sovietico Leonid Brezhnev, costituisce un momento saliente delle festività in Russia, seguito da milioni di famiglie. Va in onda poco prima di mezzanotte in ciascuno dei 11 fusi orari della Russia e di solito comprende un riassunto degli eventi dell’anno trascorso e gli auguri per l’anno a venire.