341 Visualizzazioni

Vertice Segreto dell’Estrema Destra in Germania: Un Piano Eversivo Contro Migranti e Cittadini di Origine Straniera

11 Gen 2024 - Europa

Vertice Segreto dell’Estrema Destra in Germania: Un Piano Eversivo Contro Migranti e Cittadini di Origine Straniera

In un incontro segreto tenutosi il 25 novembre a Potsdam, vicino a Berlino, esponenti di spicco dell’estrema destra tedesca, tra cui membri del partito Alternative für Deutschland (AfD), hanno discusso un piano strategico per espellere migranti e cittadini tedeschi di origine straniera. Questa rivelazione, che rappresenta un attacco ai principi fondamentali della Costituzione tedesca, è stata portata alla luce da Correctiv, un centro di ricerca non-profit, attraverso un’indagine giornalistica investigativa.

Il Vertice a Villa Adlon e i Suoi Partecipanti

L’incontro, organizzato da Gernot Mörig, un dentista in pensione con legami nell’estrema destra radicale, ha richiesto una donazione minima di cinquemila euro per partecipare. Tra i relatori principali vi era Martin Sellner, leader del Movimento identitario di estrema destra austriaco, noto per i suoi legami con reti neonaziste e per aver ricevuto donazioni da Brenton Tarrant, l’estremista responsabile della strage nella moschea di Christchurch nel 2019.

Il “Piano Strategico” per la Re-immigrazione

Sellner ha presentato un piano per la “re-immigrazione”, mirato a invertire l’insediamento degli stranieri in Germania. Il piano prevede l’espulsione di tre gruppi di migranti: richiedenti asilo, stranieri con diritto di soggiorno e “cittadini non assimilati”. Quest’ultimo gruppo, secondo Sellner, rappresenta il “problema” maggiore, suggerendo l’espulsione basata su criteri razziali e di assimilazione. Il vertice ha anche discusso la possibilità di deportare fino a due milioni di persone in uno “Stato modello” del Nordafrica, inclusi cittadini tedeschi o residenti legali.

Paralleli Storici Inquietanti

Correctiv ha evidenziato un parallelo storico tra il piano di Sellner e le politiche naziste, in particolare il progetto di deportazione degli ebrei sull’isola di Madagascar nel 1940. La scelta della villa per l’incontro, vicina alla casa della Conferenza di Wannsee, dove i nazisti pianificarono lo sterminio degli ebrei, aggiunge un ulteriore strato di significato storico.

La Reazione dei Partiti Democratici Tedeschi

Queste rivelazioni sollevano gravi preoccupazioni riguardo alla presenza di elementi eversivi e neonazisti nella politica tedesca. È fondamentale che i partiti tedeschi impegnati nella difesa della democrazia rispondano politicamente a queste minacce, offrendo alternative ai cittadini attratti dalle proposte estremiste.

La Necessità di una Risposta Democratica

L’inchiesta di Correctiv sottolinea l’importanza del giornalismo investigativo come strumento di difesa delle democrazie contro le derive autoritarie. Tuttavia, per contrastare efficacemente queste tendenze, è essenziale che i partiti democratici tedeschi si impegnino attivamente nel fornire risposte politiche concrete e nel rafforzare i valori democratici e costituzionali.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Tag: , , , , ,

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Per rimanere aggiornato/a iscriviti al nostro canale whatsapp, clicca qui: