Quartapelle critica ambiguità nel PD sull’Ucraina e sfida M5S
11 Gen 2024 - Italia
Lia Quartapelle, deputata del Partito Democratico e responsabile degli Affari Esteri con la segreteria di Letta, ha criticato la mancanza di una posizione chiara e netta sull’Ucraina all’interno del PD.
Nell’intervista a La Stampa, Quartapelle ha dichiarato di aver votato in dissenso al suo partito e con la maggioranza, sostenendo che “l’Italia deve sostenere Kiev anche con le armi”.
Ha sottolineato che il governo italiano deve sostenere l’Ucraina, indipendentemente dal presidente del Consiglio in carica, sia esso Draghi o Meloni, e ha esortato a chiedere spiegazioni a coloro che si sono astenuti, sottolineando che l’anno precedente il voto era stato favorevole al governo.
Quartapelle ha criticato il Movimento 5 Stelle, affermando che la loro posizione sull’Ucraina è ostile e ambigua. Ha votato contro la mozione del M5S affermando che il partito è opportunista e ha cambiato posizione da quando era al governo a oggi, cercando di guadagnare consenso opponendosi all’Ucraina.
Ha respinto l’idea di essere subalterni ai Cinquestelle e ha sottolineato che è difficile fare un fronte comune con il Movimento 5 Stelle finché prevale una posizione populista sulle questioni internazionali ed europee, come è stato evidenziato dal loro atteggiamento sul Mes.
Riguardo alla posizione della segretaria Schlein sull’Ucraina, Quartapelle ha affermato che, sebbene formalmente esprima le parole giuste, si percepisce quando non c’è un vero impegno emotivo da parte di Schlein.