Biden in Bilico: Tra Risposta Militare e Pressioni Politiche dopo l’Attacco in Giordania che Uccide Tre Militari USA
31 Gen 2024 - Mondo
L’uccisione di tre militari americani in un attacco a una base USA in Giordania da parte di gruppi filoiraniani pone il presidente Joe Biden in una situazione politica delicata. Deve bilanciare il rischio di un ulteriore allargamento del conflitto tra Israele e Hamas, iniziato il 7 ottobre, con le accuse di “debolezza” nei confronti dell’Iran da parte dei repubblicani e di Donald Trump.
La Risposta Considerata da Biden
Dalla Casa Bianca, si apprende che Biden sta valutando “azioni multiple” come risposta all’attacco. “Potreste vedere un approccio a più livelli, non solo un’azione singola, ma potenzialmente azioni multiple”, ha dichiarato John Kirby, portavoce del Consigliere per la sicurezza nazionale.
Biden e la Responsabilità dell’Iran
Joe Biden ha affermato di aver deciso come rispondere all’attacco, senza fornire dettagli specifici. Ha sottolineato che gli USA non cercano un allargamento del conflitto in Medio Oriente e considera l’Iran “responsabile” per aver fornito le armi utilizzate nell’attacco.
Gli USA e il Rischio di Allargamento del Conflitto
John Kirby ha espresso la posizione degli USA: “Non vogliamo un’altra guerra o escalation, ma faremo ciò che è necessario per proteggerci”. Questa dichiarazione arriva in un contesto di 160 attacchi contro strutture USA in Siria dallo scorso ottobre.
Le Opzioni di Risposta degli USA
L’amministrazione Biden potrebbe scegliere di attaccare gruppi militari in Iraq e Siria, o in entrambi i paesi, prendendo di mira le milizie regionali. Tuttavia, alcuni repubblicani del Congresso chiedono un attacco diretto all’Iran, ricordando l’azione di Trump contro il generale iraniano Qasem Soleimani.
Le Pressioni Interne su Biden
Biden affronta pressioni contrastanti all’interno del suo partito, con alcuni democratici che chiedono cautela e prudenza. La sinistra democratica è inoltre sempre più critica verso il sostegno incondizionato degli USA a Israele, soprattutto in vista delle elezioni di novembre.
Un Difficile Equilibrio per Biden
Biden si trova in un difficile equilibrio, dovendo rispondere in modo efficace senza provocare un’escalation. Brian Katulis, vice presidente del Middle East Institute, sottolinea la sorpresa per il fatto che non ci siano stati più morti dati i numerosi attacchi contro le truppe USA.
Il Nodo Congresso
Infine, Biden potrebbe dover affrontare la questione dell’autorizzazione del Congresso per eventuali raid, soprattutto quelli nel Mar Rosso contro i ribelli Houthi. Alcuni deputati hanno inviato lettere chiedendo spiegazioni sulle ragioni strategiche e legali dei raid. Tuttavia, secondo Kirby, il presidente ha l’autorità necessaria per rispondere all’attacco senza l’approvazione del Congresso.