La Crisi Politica del Senegal: Un Gioco di Potere Internazionale?
6 Feb 2024 - Geopolitica
La recente crisi politica in Senegal, culminata in violente proteste di piazza a seguito del rinvio a tempo indeterminato delle elezioni presidenziali da parte del presidente Macky Sall, solleva interrogativi profondi non solo sulla democrazia nel paese africano ma anche sui potenziali interessi internazionali che potrebbero influenzarla. Con Dakar trasformata in un campo di battaglia tra forze di sicurezza e manifestanti, la decisione di limitare l’accesso a internet e ai servizi di telefonia mobile ha solo gettato benzina sul fuoco, esacerbando la tensione e la frustrazione popolare.
Il Rinvio delle Elezioni: Una Mossa Controversa
Il presidente Sall ha giustificato il rinvio delle elezioni, previste per il 25 febbraio, con la necessità di chiarire dubbi sulla lista dei candidati e altre presunte irregolarità. Questa decisione ha scatenato l’ira dei cittadini e sollevato dubbi sulla volontà del presidente di mantenere il potere oltre il suo mandato. La situazione è ulteriormente complicata dalle restrizioni imposte ai servizi di comunicazione, percepite come un tentativo di soffocare la protesta.
Un’Instabilità che Favorisce Interessi Esteri?
In questo contesto di instabilità, non si può ignorare la possibilità che dietro le quinte agiscano potenze straniere, come Mosca e Pechino, interessate a espandere la propria influenza in Africa. La crisi senegalese offre un terreno fertile per queste potenze, che potrebbero sfruttare la situazione per rafforzare la propria presenza geopolitica nella regione, già teatro di una crescente competizione internazionale.
La Risposta Internazionale e le Sue Implicazioni
L’Unione Africana ha esortato il Senegal a procedere con le elezioni “il prima possibile”, sottolineando l’importanza del dialogo e della comprensione. Tuttavia, l’efficacia di queste richieste rimane incerta, soprattutto se si considera l’interesse di attori esterni a mantenere o addirittura accrescere l’instabilità per i propri fini strategici.
Il Senegal alla Crocevia
Il Senegal si trova ora a un bivio critico: da un lato, la lotta interna per la democrazia e la stabilità; dall’altro, il rischio di diventare arena di una più ampia competizione geopolitica. La crisi attuale potrebbe quindi trascendere i confini nazionali, influenzando l’equilibrio di potere in tutta l’Africa occidentale e oltre.